La speranza si è riaccesa.
È bastata la vittoria di ieri sera per tornare ad assaporare la voglia e la possibilità che la Cimberio raggiunga la finale playoff per il sogno scudetto.
Certo, la gara è stata molto sofferta, del resto i biancorossi hanno dovuto fare a meno di Dunston e Polonara, ma la compagine di coach Vitucci ha letteralmente impressionato nel primo tempo impedendo alla forte Siena di esprimere il proprio gioco. Sarà questo il punto da cui ripartire; a tratti è sembrata la formazione che in stagione regolare ha fatto sfaceli contro tutti e tutto. Anche se preoccupano, e non poco, i blackout che, anche in occasione di gara-4 hanno permesso alla Montepaschi di recuperare. Inoltre, seppur Brown sia un fenomeno, preoccupa come ancora non siano state trovate delle contromisure al folletto di Los Angeles in grado da solo di modificare l’inerzia di una gara con un paio di giocate.
Al momento Siena è avvantaggiata, è vero; sarà quasi impossibile espugnare il PalaEstra (imbattuto nelle gare playoff da 41 match). Ma se succede, allora, prepariamoci ad una sfida venerdì infuocata dove il PalaWhirlpool, che anche ieri ha fatto la differenza, risulterà decisivo. Se c’è qualcuno che merita il vanto di una finale e di uno scudetto, quella è proprio la Cimberio, con il suo pubblico stupendo e la sua storia leggendaria.
Noi ci crediamo sempre di più.
Marco Gandini