I campionati sono ufficialmente sospesi, la quarantena continua e, mentre si rimane in attesa, si pensa e ci si prepara per la prossima stagione, per quanto possibile. Ad aggiornarci su come procede la situazione in casa Rugby Valcuvia ci pensa Paolo Evangelista, capo allenatore degli “unni”. “Annullare tutto è stata la scelta più giusta- esordisce coach Evangelista- al primo posto c’è la salute di tutti, il resto passa al secondo piano. Ormai pensiamo al prossimo campionato”.
Dopo una breve analisi sulla sospensione dettata dalla FIR, Paolo parla del campionato appena affrontato e di come giocatori e staff non si siano fermati: “La nostra stagione, a differenza di altri anni, è iniziata subito molto bene. Purtroppo la rosa è un po’ stretta e con gli infortuni non è stato semplice gestire determinate situazioni ma sul piano del gioco e della tenuta di un match siamo cresciuti molto. È stata una stagione divertente. L’obiettivo era la promozione e stavamo ampiamente lottando per raggiungerla. Sono anche contento della crescita di alcuni nostri giovani su cui puntiamo molto. Ora aspettiamo, il campo è la nostra casa e ci manca ma nel frattempo abbiamo dato ai ragazzi un programma di allenamenti  da svolgere a casa”.
Di questi allenamenti ce ne parla meglio Francesco Lenotti, preparatore atletico dei valcuviani: “Ho impostato un lavoro che punta a mantenere la resistenza- spiega coach Lenotti- e ogni due settimane circa lo rinnovo e lo modifico. Sto anche preparando allenamenti che favoriscono la forza e altri che interessano la coordinazione e in generale andranno fatti tre volte la settimana. Per la resistenza abbiamo già tre tipi di allenamenti diversi. Vogliamo fare in modo che quando riprenderemo gli allenamenti sul campo forza e resistenza siano accettabili in modo da non dover ripartire da zero. Certamente a livello mentale è difficile ma dobbiamo provarci”.
Stefano Sessarego
(foto Andrea Monti)