Mentre la quarantena prosegue e il paese rimane bloccato, continuiamo ad ascoltare i protagonisti della stagione ovale della provincia che hanno visto da poco ufficialmente annullati dalla FIR i propri campionati. Questa volta ascolteremo le parole e il parere di Giancarlo De Vita che con il suo Tradate Rugby stava per cominciare il girone passaggio, prima dell’interruzione.
Trovo corretta la decisione di sospendere tutto definitivamente – esordisce coach De Vita – ed è in linea con quello che ha deciso il governo vista la situazione coronavirus. Pensavo che la Federazione avrebbe comunicato qualcosa in più ma per il momento rimaniamo in attesa. Nel frattempo il nostro preparatore atletico Andrea Zuccolo ha messo a disposizione alcuni allenamenti e attività da svolgere in casa che comprendono esercizi di tecnica personale e lavoro di aerobica e anaerobica. A volte organizziamo delle videoconference per aggiornarci sui lavori da fare ma anche per sentirci e fare due chiacchiere tutti insieme“.
L’allenatore dei tradatesi dà il suo giudizio sulla stagione appena trascorsa e bruscamente interrotta dall’emergenza del coronavirus: “Purtroppo a mio parere abbiamo giocato il campionato sotto le nostre aspettative. In particolare modo abbiamo da riflettere sulle ultime due partite giocate e soprattutto quella persa contro Valcuvia, che ci ha impedito di passare al girone promozione. Abbiamo preso l’incontro sottogamba. Il gruppo comunque stava iniziando a lavorare al meglio e la squadra stava iniziando a carburare anche grazie al buon connubio che giovani e veterani stavano creando tra di loro. Riprendere non sarà facile ma dobbiamo continuare ad inseguire i nostri obbiettivi e oltre al team building dovremo guardare di più al lato tecnico del gioco. Ci attendono diversi cambiamenti e novità, soprattutto come club. I lavori per costruire la nuova club house sono stati interrotti ovviamente ma puntiamo ad avere la nuova sede per la prossima stagione“.
Stefano Sessarego