Ormai tutti noi abbiamo cercato, in questo periodo di quarantena forzata, nuovi modi per rimanere in forma per non essere costretti ad uscire da questo lungo periodo chiusi in casa con molti chili in più.
Per gli atleti questo è un periodo ancora più duro perché, oltre a dover mantenere una forma fisica ottimale, devono riuscire a non perdere, per quanto possibile, la tecnica e la confidenza con i movimenti che solitamente mettono in campo durante la stagione. Proprio per questo si è sviluppato a macchia d’olio questo “nuovo” fenomeno delle challenge, messo in campo da professionisti e dilettanti che riescono ad inventarsi sfide sportive sempre nuove e coinvolgenti sui social, in modo tale da unire l’utile al dilettevole.
L’ultima trovata in tema di challenge è stata del play della Pallacanestro Varese Matteo Tambone che, nella sua casa varesina, tramite il proprio profilo Instagram, ha lanciato la sfida #BattiTambo.
Si tratta di una challenge che consiste nel tentare di eguagliare o superare il giocatore azzurro in una serie continua di palleggi, eseguiti con la mano debole, composta da: 100 palleggi normali, 80 palleggi ad altezza caviglia, 50 palleggi IN e OUT, 50 palleggi destra e sinistra solo polso. Il tutto da eseguire in 1’04″ o meno.
Un’iniziativa che ha subito trovato un gran numero di condivisioni e che in qualche modo, tiene tutti gli amanti del basket e tifosi della Pallacanestro Varese, a contatto con quella realtà sportiva che manca come non mai.
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Alessandro Burin
