Il campionato 2019/2020 di Seconda Categoria, così come ogni torneo dei dilettanti, è stato ormai dichiarato chiuso e i verdetti ufficiali sono attesi a giorni (il 5 giugno, per la precisione). Che cosa è rimasto di una stagione chiusa anticipatamente dall’emergenza Covid-19? Quali sono le emozioni e gli istanti più belli ben impressi nella memoria?
Lo abbiamo chiesto ad alcuni giocatori del girone Z di Seconda Categoria.

Vincenzo Lucanto, Luino: “Il momento più bello della stagione è stata la vittoria per 2 a 0 a Lonate Ceppino. Dopo quella partita abbiamo avuto la certezza di essere primi in classifica, dopo una lunga rincorsa. Me la ricordo particolarmente anche perché ho segnato i due goal decisivi, un goal di tacco e uno su rigore”.

Edoardo Quadrelli, Laveno: “Descrivere un momento particolare è riduttivo perché è stata una stagione stupenda nel suo insieme. Ci siamo trovati benissimo come gruppo, durante gli allenamenti ci divertivamo molto e questa unità la facevamo vedere in campo”.

Luca Marcon, Lonate Ceppino: “C’è stata una svolta quando abbiamo giocato a Laveno di giovedì sera. Una bella vittoria per 2-1 in rimonta, da lì abbiamo cambiato marcia, tanto che eravamo a 12 punti di distanza e siamo riusciti a superarli qualche giornata dopo. Per quest’anno avevo delle belle sensazioni, peccato”.

Fabio Infantino, Caravate: “Il mio ricordo più bello è la vittoria nel derby contro il Laveno all’andata. E’ sempre una partita molto sentita ma è stata bella anche dal punto di vista del gioco espresso”.

Antonio Curatolo, Cairate: “Il momento più bello di questa stagione è stata sicuramente la partita vinta a Lonate Pozzolo. Abbiamo disputato un’ottima gara giocando bene, da squadra e seguendo le indicazione del mister”.

Giovanni Massara, Buguggiate: “Più che un momento, ricordo con piacere un periodo, quello tra ottobre e novembre nel quale abbiamo fatto un filotto di sei partite senza subire reti. Sono un difensore centrale e non subire reti è sempre motivo di soddisfazione”.

Salvatore Vecchio, Malnatese: “Ricordo con molto piacere gli otto successi consecutivi ottenuti prima dello stop. Questo filotto di vittorie ha rappresentato un salto mentale della squadra che, sotto la guida di mister Simoni, ha dato prova di essere cresciuta e maturata come collettivo”.

Andrea Zampieri, Aurora Induno: “Abbiamo disputato una stagione altalenante, fatta di ottime partite e passaggi a vuoto. Mi piace ricordare con soddisfazione le due gare consecutive vinte in rimonta nei minuti finali, contro il Buguggiate e il Cairate. In entrambi i match eravamo sotto 2-0 e alla fine abbiamo vinto 3-2. Sono stati successi che hanno gasato il gruppo e hanno dato una gioia particolare. Oltre alle soddisfazioni sul campo, voglio dire che la pizza e birra nello spogliatoio al termine dell’allenamento del martedì hanno rappresentato un piacere settimanale, un momento veramente bello e speciale, un momento solo nostro”.

Roberta Sgarriglia e Marco Gasparotto

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui