Anche se non gioca più a Varese, oggi è il compleanno di un personaggio che se pur per un breve periodo ha indossato la maglia biancorossa, è riuscito a riscriverne la storia. Il 28 maggio del 1986 nasceva a New York, Bryant Dunston, che oggi compie 34 anni.
Dunston è stato il centro titolare della squadra degli Indimenticabili di Varese nel 2012-2013. Una squadra, quella, capace di finire prima in classifica la Regular Season, arrivare in Finale di Coppa Italia e raggiungere le Semifinali scudetto, per veder sfumare il sogno delle Finals solo in gara 7 contro la corazzata Siena.
Una squadra, che seppur non abbia vinto nulla, ha riscritto le regole del gioco, riportando in alto il nome di Varese, in anni in cui le potenze economiche erano ben altre come la Mens Sana Siena.
Bryant Dunston quell’anno rappresentò una scoperta unica, la nascita di una stella. Un centro atipico, che seppur non altissimo, 202 cm, è stato capace di dominare in lungo e in largo quell’anno sotto canestro contro chiunque in Italia e dimostrandosi probabilmente il più forte giocatore passato ai piedi del Sacro Monte negli ultimi anni.
Un infortunio al polpaccio lo esclude da gara 7 delle semifinali contro Siena, compromettendo il cammino della stessa Varese, anche se non ne abbiamo la riprova, ma con Dunston in campo la formazione biancorossa avrebbe avuto sicuramente qualche chance in più di raggiungere la finale.
L’anno dopo Dunston viene acquistato dall’Olympiakos, squadra in cui resta per due anni vincendo un campionato greco ed una coppa Intercontinentale. Nel 2015 sbarca in Turchia all’Anadolu Efes, dove milita tutt’ora e con la quale ha vinto un campionato turco, una coppa di Turchia e 3 coppe del Presidente.
Un giocatore fenomenale che tutto il popolo varesino ancora oggi ama e a cui augura buon compleanno, in attesa di vedere un giorno un giocatore della sua stessa bravura in maglia biancorossa.
Alessandro Burin
