Il mondo della palla ovale compie un altro piccolo passo avanti verso il ritorno alla normalità. Infatti da ieri, lunedì 8 giugno, durante gli allenamenti è consentito effettuare esercizi dove è previsto il passaggio del pallone.
La decisione è stata presa dalla Federazione Italiana Rugby in seguito al via libera espresso dalla Commissione Medica, che ha approvato la modifica al protocollo per la ripresa del rugby di base pubblicato domenica 24 maggio. Fino a qualche giorno fa l’uso del pallone era consentito solo a livello individuale. D’ora in poi sarà quindi possibile passarsi l’ovale tra compagni di squadra, che dovrà essere precedentemente disinfettata e successivamente pulita dopo ogni esercizio e/o azione di gioco.
L’Ufficio Sport della Presidenza dei Ministri ha spiegato che per gli sport di squadra “la pulizia potrà essere operata con panni puliti in microbica inumiditi con acqua e sapone, ipoclorito di sodio 0,1%, oppure con alcol etilico al 70-75% con successiva asciugatura”. È quindi raccomandato l’uso di contenitori contenenti da un lato i palloni disinfettati e pronti ad essere utilizzati e dall’alto lato i palloni già utilizzati, da disinfettare.
Per il resto rimangono in vigore le regole del protocollo FIR per la ripresa degli allenamenti in sicurezza ma va comunque sottolineato il fatto che in Italia il rugby si è ‘liberato’ con gioia di una restrizione non indifferente.
Saranno contente Varese, Tradate e Malpensa Rugby, le squadre della nostra provincia che hanno da poco ripreso gli allenamenti in seguito all’isolamento.
Stefano Sessarego
