La UYBA parteciperà all’edizione 2020/2021 della Champions League. Dopo cinque anni, la società bustocca, che pochi giorni fa ha ufficializzato il colpo Stevanovic, tornerà sul palcoscenico più prestigioso europeo del volley al femminile e proverà a farsi largo e andare il più avanti possibile.
Insieme alle farfalle, ci saranno altre tre compagini italiane ai nastri di partenza: Conegliano, che è una delle più accreditate alla vittoria finale, Novara di coach Lavarini e delle ex Herbots, Bonifacio e Washington e Scandicci, ammessa qualche giorno fa dalla Cev.

Se quest’ultima, però, partirà dai preliminari, Conegliano, Novara e la UYBA accedono da regolamento già alla fase a gironi che sarà composta, a pieno regime, da 20 squadre in totale. Il sorteggio dei 5 gironi da 4 squadre ciascuno avverrà nella seconda metà di agosto in Lussemburgo.
Proprio come nelle ultime due stagioni, si qualificheranno ai quarti di finale le 5 prime classificate dei cinque gironi e le migliori 3 seconde. Confermato anche l’atto conclusivo della Champions League che sarà una finale secca in un’unica sede per uomini e donne e vedrà accedervi le vincitrici dei quarti di finale e poi delle semifinali che si disputeranno in gare di andata e ritorno.

La Cev ha già stabilito un calendario di massima della Champions League. Se tutto sarà confermato, tra il 10 e il 12 novembre la UYBA potrebbe scendere sul campo per la prima volta in questa stagione nella manifestazione; la seconda giornata dei gironi si svolgerà tra il 24 e il 26 novembre, mentre l’ultima del girone d’andata si giocherà tra l’8 e il 10 dicembre. Il ritorno comincerà proprio a ridosso di Natale tra il 22 e il 24 dicembre, poi si proseguirà con il turno numero 5 tra il 26 e il 28 gennaio 2021 per finire con l’ultima giornata tra il 9 e l’11 febbraio.
Tra fine febbraio e marzo ci saranno quarti di finale e semifinali e la finalissima è prevista per sabato 1° maggio.

Inoltre, il CdA della CEV ha approvato un piano di emergenza e una serie di misure nel caso in cui le squadre non siano in grado di viaggiare o di ospitare le partite. Dal primo al terzo turno preliminare si potrebbero svolgere le partite di andata e di ritorno nella stessa sede, mentre per il quarto turno si potrebbero tenere una sorta di tornei invece che gare di andata e ritorno oppure si potrebbe “congelare” la classifica del girone in base ai risultati delle sfide giocate fino ad arrivare allo stop definitivo della competizione come già avvenuto nella stagione 2019/2020.

Laura Paganini
(foto Gabriele Alemani)

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