Abbiamo dovuto attendere il giorno del suo addio a Busto per scoprire che si era fatto l’acronimo. Lacuna di chi scrive, ovviamente. Averlo saputo prima però, ne avremmo abusato senza ritegno. Fatta la (futile) premessa, resta la separazione biancoblu da Ferdinando Mastroianni. FM9, per l’appunto. Certificata dal maddalonese con un congedo social: “Dopo due anni si conclude la mia avventura con la Pro Patria. Ringrazio tutti. I miei compagni, la società, i tifosi. Tutti coloro che fanno parte di questa famiglia. Mi avete dimostrato un affetto enorme, facendomi sentire un tigrotto fin dal primo giorno. Sono orgoglioso aver indossato questa maglia e sono orgoglioso di aver dato tutto me stesso per questi colori. Spero di aver ricambiato a dovere sul campo l’affetto che mi avete dimostrato in questi due anni. Con stima e rispetto. FM9”.
Tra le sue 6 reti stagionali in campionato, anche quella da 3 punti con il Lecco (nella foto). Sua prossima plausibile destinazione. Per effetto del consueto destino cinico e baro, l’avversario della prima gara saltata causa Covid (23 febbraio). Uno stop forzato che ha probabilmente impedito all’attaccante classe ’92 di rinnovare per il terzo anno con la Pro Patria. Visto che il suo contratto era parametrato ad obiettivi personali di fatto negati dalle 12 gare cancellate dal virus.
Al di là dei dettagli economici (che non conosciamo), il commiato da Mastroianni dice parecchio sull’architettura del Javorcic IV. Una squadra che cambierà alcuni ruoli chiave provando a rinnovarsi secondo logiche di prospettiva. E proponendo una sterzata ancor più marcata rispetto a quella già avviata l’anno passato.
Giovanni Castiglioni
