Ancora un paio di innesti, da effettuare con calma e lucidità, e anche la Robur Saronno potrà presentarsi bella e completa al via del prossimo campionato di CGold. In queste settimane infatti il lungo lavoro diplomatico svolto dietro le quinte dal general manager Marco Novati ha prodotto buoni risultati, peraltro in un momento difficile.
“In totale accordo col presidente Ezio Vaghi e con coach Tato Grassi – dice Novati – avevamo un obiettivo: cercare di confermare il più possibile la formazione che tanto bene si stava comportando e che, purtroppo, avevamo lasciato “in sospeso” nel momento del blocco dell’attività per coronavirus. Un gruppo che, ci siamo detti, godendo della nostra fiducia meritava di giocarsi un’altra chance nella stagione 2020-2021. Così, ci siamo messi al lavoro per ottenere i rinnovi da parte dei ragazzi e, ad eccezione di un paio di defezioni, direi che ci siamo riusciti”.
Quindi, con quali giocatori ripartirà Saronno, da poche settimana targata AZ Pneumatica?
“Il grande successo, come dicevo, è stato riuscire a tenere in Robur quasi tutti i nostro veterani, giocatori di grande valore ed esperienza che, come si può ben immaginare, in questi mesi sono stati subissati da richieste e offerte. Con piacere annuncio dunque che Mariani, Gurioli, Politi e Leva saranno ancora con noi e al loro fianco ci sarà il gruppetto dei giovani sui quali abbiamo fatto bene a puntare e che allenamento dopo allenamento e gara dopo gara stanno mostrando tutte le loro qualità e mettendo in luce grandi potenzialità. Sto parlando di Tresso, ormai una certezza nei ruoli di guardia e ala piccola; di Quinti rispetto al quale, valutando la continua progressione fisica e tecnica, vorremo cominciare a lavorare per spostarlo fronte a canestro; e della coppia Pellegrini-De Capitani che già nella seconda parte della stagione scorsa aveva cominciato a guadagnare minuti. Tuttavia, rispetto alla passata stagione mancano Santambrogio, che ha preferito spostarsi al Legnano Basket e Gorla che, per motivi di lavoro e per impegni personali, non è in grado di garantire una presenza costante agli allenamenti. Invece, siamo ancora in attesa di definire la posizione di Matteo Clementoni il quale, in qualità di studente universitario a Milano, sta a sua volta aspettando indicazioni più concrete su cosa succederà negli atenei italiani. E’ chiaro che se dovesse perdurare l’attuale regime di lezioni on-line Clementoni avrebbe convenienza e tutte le ragioni per restare nella sua Recanati. Se, diversamente, dovessero ripartire le lezioni in presenza, allora “Clem” tornerebbe a Milano e, a quel punto, potremmo intavolare una trattativa che al momento, per cause di forza maggiore, non è stata nemmeno presa in considerazione”.
Quali infine le novità alla voce arrivi?
“Il primo arrivo sicuro riguarda Enrico Tomba, classe 2000, playmaker di buonissimo livello che a dispetto della giovane età ha già alle spalle un’importante esperienza tra i senior a Bernareggio, Cislago e Desio. Poi, siamo in trattative aperte per un possibile ritorno a Saronno di Federico Maiocco, ala grande ben noto a tutto l’ambiente che, in uscita da Legnano Basket potrebbe, problemi di lavoro permettendo, scegliere di vestire nuovamente i nostri colori. Il tutto, senza nessuna fretta perchè – spiega e conclude il dirigente roburino – la sensazione generale è che, a breve, numerosi giocatori “lasciati a piedi” dalla DNB saranno disponibili sul mercato. Pertanto, affannarsi in questo momento non serve e, soprattutto, non ne vale davvero la pena”.
Massimo Turconi
