Il buco temporale è di quelli record. Roba da vuoto di memoria. 154 giorni dopo l’ultimo allenamento di gruppo (11 marzo) e 178 dopo l’ultima partita (16 febbraio con l’Arezzo), la Pro Patria si ritrova in via Cà Bianca per dare formalmente il via alla stagione 2020/2021. Temporada che partirà ufficialmente solo il 27 settembre con la prima di campionato.
Mercoledì raduno con vasto assortimento di protocolli Covid da rispettare. Stretta osservanza sanitaria che coinvolgerà anche la conferenza stampa di giovedì mattina (ore 12.15). Per la prima volta nella storia tigrotta (o quantomeno piace pensare che sia così), programmata outdoor sulle tribune dello “Speroni”. Con tanto di febbre misurata agli astanti. Circostanza che, alla luce di certe coperture, andrebbe mantenuta anche extra emergenza Corona Virus. Ma questa è solo una battutaccia tanto per fare sfoggio di autoironia.
Tornando alla preseason, sino a sabato 22 agosto doppia seduta giornaliera di allenamento con soggiorno in albergo. Per inciso, senza Coppa Italia andrà fissata una robusta agenda di confronti precampionato. Tema già all’ordine del giorno del binomio Javorcic/Turotti.
Intanto, l’ufficio stampa biancoblu ha comunicato il rinnovo del rapporto di collaborazione con CC Gestione Logistica di Christian Cerrone. Un segnale incoraggiante di reciproca fiducia in un momento economico (inutile sottolinearlo) particolarmente delicato.
Giovanni Castiglioni
