Corteggiato da diverse squadre ma fedele al Ceresium Bisustum, Omar De Bortoli anche nella prossima stagione vestirà i colori rossoblù. Da quattro anni è a Porto Ceresio e Omar ha le idee chiare sulla sua squadra e sulla prossima stagione.
Come mai, pur avendo tante offerte, hai deciso di rimanere rifiutando piazze più importanti?
“Perché non mi interessa guadagnare o spingermi oltre, quello che posso dare lo voglio dare qui. È una società che mi ha cresciuto ed educato calcisticamente. Il mio sogno è fare i play-off qui e finché non raggiungo questo obiettivo e avrò voglia rimango”.
Pensi che il nuovo allenatore possa farvi fare un salto di qualità?
“Il mister è giovane e secondo me ci può dare delle motivazioni in più rispetto a quello precedente che era di vecchio stampo. Lo vedo carico, può farci ritrovare la voglia e la fame”.
Una squadra giovane appunto. Sei da tanti anni a Porto, cosa pensi puoi dare agli altri ragazzi o ai nuovi arrivati?
“Detto in modo schietto, è ovvio che gli ultimi arrivati devono prendere spunto da quelli più “anziani” per capire come funziona e se fossi tra i giovani lo farei, altrimenti significa che si è troppo sicuri e non sempre va bene. Si vedrà col tempo se questi ragazzi sono bravi e se riusciranno ad inserirsi”.
Oltre ai goal, che obiettivo ti poni per il prossimo anno?
“Voglio fare più di dieci assist perché sono stato sempre egoista sotto porta. Ad esempio, a Luisetti voglio dare fiducia e voglio aiutarlo a crescere”.
Che campionato ti aspetti?
“Se si inizierà a giocare come previsto, penso che col cambio allenatore e con i nuovi arrivi riusciremo a dire la nostra e stare sul pezzo, anche se abbiamo perso delle pedine importanti”.
Roberta Sgarriglia
