Roma arriva alla “punzonatura” della nuova stagione dopo essersi messa alla spalle un’estate contrassegnata da grandissime sofferenze. Il presidente capitolino Claudio Toti ha infatti ufficialmente iscritto la squadra solo alla fine di luglio, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti gli appassionati di pallacanestro della Capitale. Però, da quel momento in poi, lo staff tecnico giallorosso ha lavorato molto e molto bene per allestire una squadra comunque interessante.
“Roma, per essere stata costruita nel giro di poco tempo è una formazione che mi piace perchè – spiega Andrea Conti – mi sembra assemblata con giudizio e buon equilibrio tra talento, fisicità, atletismo, esperienza individuale e conoscenza collettiva del basket italiano. Il quintetto, tutto di marca USA, ha grande tasso atletico e tecnico, forza fisica, energia, velocità, punti nelle mani, svariate soluzioni e capacità di giocare a grande ritmo. Sono cinque USA che hanno le qualità per essere intercambiabili e non sarà semplice prendere le loro misure. In cabina di regia c’è Anthony Beane, che lo scorso anno ha fatto molto bene in Belgio; in guardia giocherà Robinson, giocatore esperto che all’occorrenza può spostarsi anche in playmaker; in ala piccola Chris Evans, altro atleta super esperto con buon curriculum in numerosi club europei; in ala grande si muoverà Jamil Wilson, già visto con Torino e Virtus Bologna, mentre sotto i tabelloni ci sarà Dario Hunt, che conosciamo per averlo visto a Capo d’Orlando, Caserta e Brescia, centro fisicato, muscolare, non tanto alto, ma decisamente ricco di energia”.

Che ne pensi invece della panchina?
“Coach Bucchi pescherà bene grazie ad un batteria di italiani in grado di offrire rotazioni di qualità con Baldasso che cambierà per play e guardie; Campogrande che girerà in ala piccola, Hadzic, che cambierà per l’ala grande e Cervi che ovviamente cambierà per il centro offrendo a Roma una maggior verticalità e una diversa disposizione tattica”.

Qual è il possibile traguardo per Roma?
“Roma si colloca nella fascia centrale della classifica, ma è una squadra potenzialmente pericolosa che, se il motore prende a girare, potrebbe togliersi soddisfazioni anche in zona-playoff”.

ROSTER

Baldasso, playmaker
Beane, guardia
Bordì, ala grande
Campogrande, guardia-ala piccola
Cervi, centro
Evans, ala piccola
Hadzic, ala-centro
Robinson, playmaker
Wilson, ala-centro
Hunt, centro

COACH

Piero BUCCHI

Massimo Turconi

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