Varese – Ennesimo derby di questa piacevole Supercoppa – format interessante da non mettere in soffitta – per l’OJM che affronta in casa Cantù al termine del girone di andata. Finalmente ci sono anche i tifosi con l’Enerxenia Arena aperta per il 25% della sua capienza: certamente un elemento in più per colorare questo derby. Varese ci arriva dopo la buona prova di Brescia e sarà interessante vedere quali ulteriori progressi farà la creatura di coach Caja al cospetto di una Cantù mediamente giovane e frizzante.
Arriva il primo successo in uscite ufficiali di questa stagione per l’Openjobmetis che coglie una vittoria importante per morale e per cementare un gruppo che prosegue il suo percorso di crescita. E’ stata gara vera, una partita giocata a corrente alternata alternando momento di entusiasmo ad altri di depressione o, se preferite, di esecuzioni perfette ad altri nei quali non funzionava la difesa oppure batteva in testa l’attacco. Di certo, un altro passetto in avanti rispetto a Brescia con una Varese che dimostra già di aver capito quanto sia importante una difesa ferrea per correre in campo aperto ed esaltare le doti di alcuni elementi del roster. A guidare l’OJM al successo uno Scola granitico che ha dominato la gara nel pitturato ben supportato da un Jakovics che ha fatto…lo Jakovics e un De Vico ruggente nei minuti finali sotto i tabelloni. Il prossimo turno vedrà di nuovo Cantù e Varese opposte, ma a campo invertito lunedì sera.
LA DIRETTA
PRIMO QUARTO
Solito quintetto iniziale per Caja con Jakovics subito in campo e pronto all’assist per Scola sotto canestro: 2-0 al 1′. Scola è esiziale sotto le plance e coach Pancotto chiama subito time out al 2′ sul 6-2. E’ una OJM brava negli aiuti difensivi e pronta a correre sui recuperi: 9-2 con un’entrata di Andersson ben servito da Ruzzier al 3′. Varese tocca il 13-2 con un avvio pressochè perfetto prima che Cantù risalga grazie a due triple, l’ultima di Leunen: 15-8 al 5′. Varese macina palloni su palloni, Cantù rimane aggrappata alla gara grazie al talento di Smith: 18-11 al 6′. I cambi danno più sostanza a Cantù che risale mettendo energia in difesa e due liberi di Smith valgono il 21-18 all’8′. Varese va in blocco per più di 3′, ma poi ci pensa il solito capitan Ferrero a sbloccare i suoi e fermare il parziale di 0-9 canturino: tripla dall’arco e 24-20 a -16″.
SECONDO QUARTO
La parità la firma l’altro capitano, ovvero La Torre con un piazzato dai 4 metri in avvio di periodo: 24-24. Varese continua a non avere più le idee chiare in fase di impostazione di gioco faticando a trovare le scelte di inizio partita: da una palla persa un pò banale Ferrero è costretto a spendere un fallo su Johnson lanciato in contropiede. Antisportivo e 2/2 per il 24-26 al 12′. Jakovics spacca la difesa ospite in penetrazione, poi La Torre in lunetta rimette avanti Cantù: 26-27 al 13′. Thomas gioca bene spalle a canestro contro Strautins e realizza il 26-29 del 14′. Buona l’intesa fra Andersson e Scola: prima lo svedese serve El General per due punti comodi, poi il favore viene ricambiato per due liberi per il 30-29 del 15′. Ruzzier mette pressione in difesa e in attacco continua a essere un creatore di gioco: magia per De Vico che ringrazia e passa alla cassa per il 34-33 del 17′. Mini parziale biancorosso dettato da una fluidità di gioco dovuta anche alla corsa: quando l’OJM gioca in velocità sa essere molto pericolosa. 6-0 con schiacciata di Andersson per il 38-33 del 18′. Cantù non ci sta e piazza un controparziale sospinta a sua volta da difesa e contropiede:0-5 con Bayehe che spreca due liberi e al 20′ siamo sul 38 pari.
TERZO QUARTO
Varese inizia come nella prima frazione: recuperi e contropiede per un rapido parziale 5-0 dal sapore baltico. 43-38 al 21′. Morse va con la giocata della partita: super stoppata su Thomas lanciato alla schiacciata, poi Smith e Ruzzier sparano da 3 e ancora Strautins in entrata per il 48-44 del 23′. Altra faccia per una OJM che ne ha alternate parecchie in questo derby: decisa e concentrata in attacco con Ruzzier a dettare ritmi perfetti come nell’assist che libera Morse in mezzo all’area per il 50-44 del 25′. Luce che si spegne nuovamente per l’OJM e Cantù è subito pronta a punire le disattenzioni bosine in difesa: Bayehe firma il 50-49 del 26’30”. Scola è l’attacco di Varese: due soluzioni di fila, 20 punti personali e 54-52 al 28′. Si vede anche Douglas con una bella soluzione dall’arco: 59-54 al 29′.
QUARTO QUARTO
Scola continua a mietere vittime nel pitturato all’interno di una gara da 10 e lode: 64-60 al 32′. De Nicolao serve una ciliegina facendola passare in mezzo alla gambe a Johnson e Andersson ringrazia. Poi De Vico si dimostra abile a scavare nella spazzatura della gara: rimbalzo offensivo e due punti d’oro per il 68-60 del 33′. Smith è l’altro grande primattore della gara: ricuce subito con la bomba dall’angolo (22 per lui), ma Andersson lucra un rimbalzo offensivo e segna in sottomano rovesciato: 70-63 al 34′. Come sempre, Leunen non ha paura quando la palla scotta: bomba e 72-69 al 35′. Gran difesa di Ferrero su Smith e, sul rovesciamento di fronte, Jakovics trova la tripla col fallo della difesa: 75-71 al 37′. Ferrero lucra due liberi su Leunen e porta l’OJM sul 77-71 al 38′. Scola ristabilisce le distanze, ma Leunen va col tiretto dai 3 metri: 78-75 a -70″. De Vico trova la bomba dell’81-75 a -57″ che ha un peso specifico non indifferente. Cantù fa punti dalla lunetta anche se Kennedy prima e Smith poi sprecano troppo: 2/5 complessivo e 81-77 a -38″. Ruzzier perde palla, Cantù non ne approfitta ed è De Vico a salire in cattedra tra liberi, rimbalzi e falli subiti: 84-77 a -10″ e vittoria in ghiaccio per Varese. La prima di questa stagione!
Openjobmetis Varese – Acqua San Bernardo Cantù 84-77 (24-22, 38-38, 62-58)
Varese: Morse 4 (2/5), Scola 26 (9/15, 1/4), De Nicolao (0/1 da 3), Jakovics 11 (4/4, 1/4), Ruzzier 5 (1/1, 1/2), Andersson 10 (4/4, 0/5), Strautins 8 (3/5), De Vico 10 (2/2, 1/2), Ferrero 5 (0/2, 1/3), Douglas 5 (0/1, 1/3), Van Velsen ne, Virginio ne. Allenatore: Caja.
Cantù: Thomas 7 (1/4, 1/2), Smith 26 (1/2, 5/12), Kennedy 9 (3/3), Woodard ne, Procida (0/2 da 3), Leunen 11 (1/2, 3/6), La Torre 5 (2/2, 0/3), Lanzi ne, Bayehe 4 (1/3), Johnson 8 (0/2, 2/5), Pecchia 7 (1/3, 1/4), Caglio ne. Allenatore: Pancotto.
Arbitri: Borgo, Boninsegna, Capotorto.
Matteo Gallo
