Dopo 13 anni, il PalaYamamay di Busto Arsizio cambia nome e da oggi si chiamerà E-Work Arena. A ufficializzarlo è la UYBA, insieme all’amministratore delegato di E-Work Paolo Ferrario, al Sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli e all’assessore allo Sport e al verde pubblico Laura Rogora, durante la conferenza stampa tenuta stamattina in Comune a Busto.
Si tratta di una svolta epocale per il Palazzetto dello Sport Maria Piantanida che è stato inaugurato nel 1997 e che negli anni è diventato la casa prima della Futura Volley (con i Forte al timone) e in tempi recenti della Unet E-Work Busto Arsizio, fresca di secondo posto in Supercoppa Italiana conquistato domenica a Vicenza. Il contratto con Yamamay è scaduto qualche mese fa e la proposta di E-Work di subentrare è stata molto convincente.

“Oggi per la nostra società sportiva è un giorno speciale e ufficializzare questa novità in casa del Comune di Busto Arsizio è un gesto dovuto e che dà ancora più importanza alla cosa – esordisce Giuseppe Pirola, presidente di UYBA -. Dopo 13 anni il palazzetto dello sport cambia denominazione. Ciò mi provoca un po’ di dispiacere perché la famiglia Forte e Francesco Pinto negli anni hanno dato sviluppo e traino al nostro palazzetto. Questo appartiene al passato, che va sempre tenuto presente, ma ora dobbiamo guardare al futuro. Mantenere la gestione sportiva di una realtà come la nostra è difficile e si devono trovare degli amici che possano continuare e portare avanti il progetto e sulla mia strada ho avuto la fortuna di incontrare un grande imprenditore come Paolo Ferrario che ha deciso di investire sulla pallavolo e anche sul palazzetto. Dopo i primi tre anni insieme, ha scelto di continuare la sponsorizzazione con un nuovo accordo quadriennale. Abbiamo stabilito il tutto già a gennaio quando ancora non si poteva prevedere il Covid e i suoi strascichi economici e anche dopo il lockdown Ferrario ha mantenuto la parola e mi ha ribadito la sua volontà di proseguire. Questo ci ha dato serenità e abbiamo continuato nell’idea di cambiare la denominazione del palazzetto. Da presidente posso solo dire che mi impegnerò a mantenere le aspettative di chi ha investito nella squadra e nella struttura”. 

Paolo Ferrario, Amministratore Delegato di E-Work, aggiunge: “E-Work è nata 20 anni fa e oggi ha uffici in tutta Italia. Una delle prime cinque filiali aperte è stata quella di Busto e, dunque, con questa città abbiamo sempre avuto un bel legame. Parlando della parte imprenditoriale del rapporto, credo che questo progetto sportivo possa darci grandi gioie. Non è un vero e proprio cambio: raccolgo l’eredità meravigliosa di chi per tanti anni ha investito in questa struttura e noi proveremo a fare del nostro meglio. Ringrazio il presidente, Enzo Barbaro e l’Amministrazione Comunale per il supporto”. 

Emanuele Antonelli, sindaco di Busto Arsizio, esprime la sua gratitudine: “Ringrazio la UYBA che da anni è un orgoglio per Busto Arsizio e ringrazio anche Ferrario perchè crede in questa società e in questa città. Per noi la vostra squadra è importantissima e ne sono fiero. Grazie per tutto l’impegno che ci mettete anche in questi momenti difficili e l’Amministrazione dove può sarà sempre al vostro fianco”. A fargli eco anche l’assessore Laura Rogora: “Mi associo alle parole del sindaco per ringraziare e dare il benvenuto al nuovo sponsor. Abbiamo avuto un cambio di testimone, ma il percorso va avanti. Non si può che ringraziare chi scommette su questo sport e sul club bustocco”. 

Il cambio di nome è un preludio a realizzare una serie di migliorie della struttura: “L’idea è quella di poter ingrandire la nostra casa facendo qualche campo da volley in più e qualche struttura ricettiva in più – dichiara Pirola -. Vogliamo mettere a disposizione il palazzetto ad altre realtà del territorio; abbiamo già una collaborazione con il Liceo Sportivo e non ci fermiamo qui. Un mio sogno è realizzare una high school internazionale di scambio tra scuola e pallavolo che possa accogliere tante giovani sportive da tutto il mondo”.

La E-Work Arena si aprirà per la prima volta per una gara ufficiale domenica 27 settembre quando è in programma UYBA-Conegliano per la seconda di campionato: “Oggi in Regione Lombardia dovrebbe esserci una riunione tecnica per poter riaprire al 25% della capienza i palazzetti di tutti gli sport. Dovrebbero stabilire una regola standard per l’apertura al pubblico e se fosse così siamo pronti a continuare quel percorso che abbiamo intrapreso per primi in Italia, ossia avere nella nostra arena 1000 tifosi contro Conegliano che potranno aiutare la squadra a fare il miracolo sportivo o, comunque, potranno sostenerla. Appena ci sarà una comunicazione ufficiale, saremo pronti o con i 1000 o con un’altra soluzione ad accogliere i nostri tifosi”.

Laura Paganini
(foto Alessandra Molinari)

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