Arsaghese – Ferno

ARSAGO SEPRIO – La prima categoria riparte ufficialmente anche in campionato e la prima giornata non si risparmia i big match. Tra questi compare anche Arsaghese – Ferno, remake di una sfida di coppa Lombardia di due settimane fa in cui gli uomini di Albino avevano giganteggiato sui biancorossi. 
Paganini non ripete e il Ferno nemmeno: prova opaca dei ragazzi di Albino che non incidono, più ordinata l’Arsaghese ma anche i padroni di casa non lasciano il segno complice un Migliorin in formato super, è 0 a 0.

PRIMO TEMPO – Il meteo freddo delle ultime ore ha lasciato spazio ad un caldo sole, Arsaghese e Ferno iniziano così, con ritmi non eccelsi e piuttosto abbottonate. La prima vera chance al 16’ la matura il Ferno da corner ma Madera riceve sul secondo palo dopo un tocco e di testa, da due passi, manda incredibilmente alto. Al 18’ il gioco è fermo per un scontro testa a testa tra Panarese e Boccato. Purtroppo nessuno dei due è nelle condizioni opportune per ricominciare, entrambe i mister sono costretti al cambio: entrano Bernasconi e Cova Caiazzo. Si riprende a giocare dopo 5’ di stop. Il match è frammentato, si gioca prevalentemente a centrocampo. I padroni di casa si accendono con un palla in area in cui Alessi perde l’attimo per calciare, molto bravo nell’occasione anche Savoldi a chiuderlo, sfera ribattuta si avventa Puricelli che tenta di prima intenzione, si salva in corner Migliorin. I bianconeri ora prendono coraggio e creano un’altra azione arrembante dove il protagonista è per due volte Palese: la prima conclusione è ribattuta, la seconda, al volo dopo un assist di Agrello, si spegne a lato di un soffio. Gli ospiti sembrano aver accusato maggiormente l’uscita dal campo di Boccato, ci pensa Casiraghi a suonare la carica con un’azione delle sue su cui poi Madera trova solo corner. Qualche azione di rimessa e poco altro da segnalare, il direttore di gara recupera i minuti di gioco in cui la gara è rimasta ferma ma non succede altro prima del duplice fischio.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa parte meglio l’Arsago: Migliorin si fa trovare pronto su un bel tiro di Agrello e poi la fa sua per due volte da calcio d’angolo. I locali sembrano avere qualcosa in più, le occasioni non fioccano, ma sono un po’ più padroni del campo, dall’altro lato invece c’è un Ferno che non è il solito Ferno, molto meno fluido rispetto ad altre volte. Al 13’ è ancora Migliorin a dire di no a Falsaperna che fa tutto benissimo, va via in mezzo a due ma poi trova in allungo la manona di Migliorin che gli dice di no. Gli uomini di Marsich ora mettono alla prova la difesa ospite, che risponde con attenzione, vedi anticipo di Pace provvidenziale su Agrello in una situazione che sarebbe potuta rivelarsi molto pericolosa. Ci si affida così ai calci da fermo, sia da una parte che dall’altra ma anche in questo caso nessuna conclusione è degna di nota. Si vive allora di fiammate e al 26’ su contropiede è ancora Falsaperna ad avere un’altra chance, quando cerca di raggirare Migliorin ma anche questa volta il numero uno non si fa sorprendere. Ad un quarto d’ora dalla fine subentra anche un po’ di paura di perderla, Ferno non abbassa il freno a mano, i bianconeri cincischiano un po’ ma sembrano avere qualche cartuccia in più. Mister Marsich punta sulla freschezza di Fontana al posto di Alessi l’altra panchina è costretta a sostituire Ciccone che accusa un colpo e lascia il campo a Casotto. Al 44’ tentativo da corner di Pace, buona incornata ma non trova la porta. Ci si avvia ai minuti di recupero, dove ancora Pace da calcio d’angolo non riesce a colpire di testa come dovrebbe. Ultimi scampoli di match ma non succede altro, è 0 a 0.

I migliori
Passera 6.5 – Arsaghese: non sbaglia praticamente nulla, tanta sicurezza e lucidità senza dimenticare che è pur sempre un fuoriquota. Diligente.
Migliorin 7 – NFO Ferno: un insolito Ferno con il freno a mano tirato si affida a capitan Migliorin, due interventi decisivi e tanta sicurezza, come spesso accade.

I commenti
Marsch (allenatore Arsaghese): “Credo che ai punti meritassimo qualcosa in più, ma le partite non si vincono ai punti, bisogna buttarla dentro, l’atteggiamento è stato positivo e di questo sono soddisfatto, speriamo ora di recuperare ancora qualche acciaccato e di migliorare la forma per riprendere a lavorare tutti insieme”.

Albino (allenatore NFO Ferno): “Forse con oggi abbiamo capito che il calcio champagne non appartiene a questa categoria e che dobbiamo metterlo da parte cercando di essere più pratici, nulla da dire sotto il profilo dell’attenzione ma non accetto di giocare in questo modo, non abbiamo costruito nulla e non si può scendere in campo accontentandosi, sono assolutamente insoddisfatto”.

Arsaghese – NFO Ferno 0-0 (0-0)
Arsaghese: Micillo 6, Famà 6, Panarese 6 (dal 19’ pt Bernasconi 6.5), Soave 6.5, Passera 6.5, Puricelli 5.5, Palese 6.5, Mattavelli 6 (dal 30’ st Lo Bello 6), Alessi 6 (dal 35’ st Fontana C. 6), Agrello 6 (dal 45’ st Diao sv), Falsaperna 6. A disposizione: Pellizzi, Bernasconi, Gjini, Nebuloni, Lo Bello, Tamborini, Fontana C., Piantanida, Diao. Allenatore: Marsich.
NFO Ferno: Migliorin 7, Pace 6.5, Gaudio 5.5 (dal 16’ st Propato 6), Madeo L. 5.5, Madera 5.5, Casiraghi 6, Tatani 6, Vecchio 6, Boccato 6 (dal 19’ pt Cova Caiazzo 5.5), Ciccone 6 (dal 40’ st Casotto sv), Savoldi 6. A disposizione: De Maria, Ferrario, Madeo A., Menini, Pulze, Vita, Propato, Casotto, Cova Caiazzo. Allenatore: Albino 
Arbitro: Meneghel di Gallarate 
Note: Giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Gaudio (F), Madeo (F), Palese (A), Madera (F), Angoli: 8-5 Recupero: 5’+5′

Inviata Mariella Lamonica

CAPOLAGO – Prima giornata e già sfida di grande interesse tra due formazioni che, l’anno scorso, hanno abitato i piani alti della classifica e hanno dato vita a due scontri diretti pieni di gol e di emozioni (5-4 per il Bosto nell’andata giocata al Franco Ossola, 2-2 nella gara di ritorno ad Arcisate). Dominio assoluto della Valceresio nella prima metà di gara con due reti, un gol annullato e tantissime occasioni, anche se il primo squillo era stato del Bosto con un rigore negato su tiro di Battistello. Il secondo tempo è tutto del Bosto, con la Valceresio che gestisce un po’ in affanno ma riesce a non fare riaprire la gara ai padroni di casa. Vince la Valceresio per 0-2.

PRIMO TEMPO – Parte forte il Bosto con Redaelli che al 9′ produce un doppio dribbling sulla sinistra e offre a Battistello: tiro di destro respinto da un difensore col braccio alzato, ma niente calcio di rigore. La Valceresio risponde con un pressing vincente su Bonanni a metà campo che porta alla palla in profondità per Ippolito, bravo Fronte a chiudere in ripiegamento. Occasione ancora più grande al 19′ per gli ospiti con una palla dalle retrovie che sorprende tutti: Marcon non riesce a intervenire in uscita, Coccioli a porta sguarnita calcola male il rimbalzo del pallone e calcia altissimo. Il Bosto fatica e un minuto più tardi è Cinieri a vincere un rimpallo a destra con Bulgheroni e a mettere la palla al centro, Ippolito calcia bene al volo e Marcon non può nulla: 0-1. Si avvicina al bersaglio Battistello su punizione dal limite alla mezz’ora, ma la palla è larga di poco. Il Bosto sbanda vistosamente e prima Bosio impegna Marcon con una punizione dalla distanza, poi Ippolito perde l’attimo da centro area e viene anticipato al momento del tiro. Altra palla persa dalla squadra di casa al 38′, con Coccioli che recupera in pressione su Bonanni e Piccinotti che si ritrova la palla al limite dell’area: dribbling su Fronte e Marcon in uscita non riesce a sfilare la palla dai piedi dell’attaccante, con l’arbitro che questa volta assegna il calcio di rigore. Ippolito si incarica della battuta e spiazza Marcon per la doppietta: 0-2. La Valceresio troverebbe anche il tris con una punizione di Bosio per la testa di Coccioli, ma c’è fuorigioco. Le occasioni per la Valceresio continuano e un cross di Pozzi da sinistra pesca Ippolito all’altezza del dischetto, colpo di testa alto. All’intervallo è uno 0-2 che sta quasi stretto agli ospiti.

SECONDO TEMPO – Dopo 10 minuti con pochi brividi, Epifani prova a cambiare il corso della gara inserendo Granata e Tuveri per Redaelli e Bulgheroni. La prima conclusione vera e propria della ripresa è una punizione di Tasco al quarto d’ora che, però, si stampa sulla barriera. La prima occasione, invece, è per Battistello pescato da Tuveri sul lato destro dell’area: conclusione sul fondo. C’è anche Giardini e Fiori per Bonanni e Piatti nel Bosto, Rigoni per Coccioli nella Valceresio. Tasco al 19′ inventa un filtrante perfetto per Munari, che però temporeggia troppo al momento della conclusione e si fa sottrarre la sfera. Poco dopo bella azione dei gialloblù con Fiori protagonista di un dribbling al limite, palla per Battistello che appoggia su Pellegrini: il tiro dà l’illusione del gol, ma è sull’esterno della rete. È il momento di Premoli e Lo Presti per Ippolito e Di Carluccio nella Valceresio, che adesso sta soffrendo la voglia di riscossa del Bosto; Epifani si gioca l’ultimo cambio con Lo Presti per Fronte. Ci prova Fiori alla mezz’ora da fuori area, palla a lato. D’Onofrio si gioca anche Cervone per Piccinotti. Al 40′ Giardini serve Fiori con un filtrante facendo passare la palla sotto le gambe del difensore, Ouro non trema e in uscita bassa respinge. Basaglia per Pozzi è l’ultimo cambio per D’Onofrio. Sempre Giardini a offrire palle interessanti ai compagni, questa volta per Tasco che calcia dal lato sinistro dell’area: Ouro mette in corner a una mano. Il gol per accorciare le distanze comunque non arriva e, nonostante un primo tempo nettamente favorevole al Bosto, la Valceresio capitalizza il dominio della prima metà di gara portando a casa uno 0-2 pesantissimo.

I MIGLIORI IN CAMPO
Pellegrini (Calcio Bosto) 6.5: partita ordinata in fase difensiva nel primo tempo, in cui i pericoli arrivano principalmente dall’altro lato del campo. Non ha tante chance per le sue scorribande offensive e, nell’ultimo quarto d’ora, scala centrale per fermare i contropiede ospiti con la squadra sbilanciata all’attacco.
Ippolito (Valceresio) 7.5: è il giocatore di maggior qualità degli ospiti e lo fa vedere in più occasioni, prima realizzando uno splendido gol per il vantaggio e poi raddoppiando con freddezza dal dischetto. Esce alla mezz’ora della ripresa, quando la squadra ha bisogno di maggiore freschezza per difendere il risultato, e la Valceresio davanti non preoccupa più.

IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – VALCERESIO A. AUDAX 0-2 (0-2)

Calcio Bosto: Marcon, Pellegrini, Bulgheroni (dal 10′ st Granata), Fronte (dal 31′ st Lo Presti), Munari, Lovisetto, Battistello, Bonanni (dal 17′ st Giardini), Piatti (dal 23′ st Fiori), Tasco, Redaelli (dal 10′ st Tuveri). A disposizione: Arrigoni, Codari, Sgarbi, Lombardo. Allenatore: Epifani.
Valceresio: Ouro, Di Carluccio (dal 29′ st Lo Presti), Antonini, Pozzi (dal 43′ st Basaglia), Sassaro, Carini, Ippolito (dal 28′ st Premoli), Bosio, Coccioli (dal 18′ st Rigoni), Piccinotti (dal 40′ st Cervone), Cinieri. A disposizione: Carullo, Cantelmo, Bossi. Allenatore: D’Onofrio.
Marcatori: pt: 20′ e 39′ rig. Ippolito (V).
Arbitro: Sig. Mucciante di Milano.
Note: spettatori 100 circa. Pomeriggio fresco e soleggiato. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Pozzi (V), Lovisetto (B), Piccinotti (V), Antonini (V), Granata (B). Angoli: 4-4. Recupero: 0′ + 5′.

Inviato Filippo Antonelli

Le altre partite

Crennese Gallaratese-Accademia BMV 1-3 (0-2)
Crennese Gallaratese
: Diana, Canazza, Pietroboni, Bellin, Spitaleri, Zoccarato, Marku, Sylla, Zaro, Binda, Antonino. A disposizione: Prederi, Peroni, Sartorato, Azimonti, Tutone, Bousselk, Zantomio, Callegarin, Bernasconi. Allenatore: Marchiorato
Accademia BMV: Scapolo, Nisoli, De Laurentis, Bigioni, Foglia, Grassi, Pisoni St., Mastromarino, Izzo, Manuzzato M., Manuzzato D. A disposizione: Trubia, Venturelli, Pisoni Si., Cobianchi, Vicirca, Venturelli, Rivolta, Gandolfo, Bellin. Allenatore: Trubia 
Arbitro: Paolo Marelli di Lecco 
Marcatori: pt: 30’ Manuzzato D. (A), 35’ Izzo (A); st: 10’ Manuzzato D. (A), 35’ Zantomio (C)
Non sbaglia la prima uscita l’Accademia Bmv che castiga 3 a 1 la Crennese Gallaratese. 
Nella prima frazione di gioco ci pensa Manuzzato D. a sbloccare la gara che di testa spizzica a manda sul palo lungo. Cinque minuti più tardi è Izzo a raddoppiare partendo dalla metà campo, discesa dirompente ed in area fulmina Diana. 2 a 0.
Nella ripresa Manuzzato D. arrotonda al 10’ quando servito sulla trequarti si invola verso la porta, salta il diretto avversario e fa tris. Al 35’ i padroni di casa accorciano le distanze con il neoentrato Zantomio sfruttando un errato disimpegno ospite.
Sul finale sono i legni per due volte a dire di no a Stefano Pisoni, oggi davvero sugli scudi. Finisce 3 a 1. 

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Cantello Belfortese-San Michele 0-1 (0-1)
Cantello Belfortese
: Boschini, Calemme, Di Bari, Da Pos, Mariano (dal 33’ pt Costa), Silva (dal 39’ st Ciss), Bianchi (dal 1’ st Motta), Italiano, Fontana, Ciccone (dal 20’ st Martini), Scalamandrè (dal 29’ st Carretta). A disposizione: Bartolomei, Costa, Motta, Albergatore, Carretta, Martini, Michelotti, Memhel, Ciss. Allenatore: Pantelis 
San Michele: De Leo, Agosti (dal 27′ st Ricci), Bardotti, Berardi, Cereti, Cosenza, Randon (dal 1′ st Smeraglia), Bilato, Pinna (dal 27′ st Nicora), Petruzzellis, Boscolo (dal 13′ st Tancredi). A disposizione: Papa, De Taddeo, Mastropietro, Tancredi, Ghezzi, Ricci, Bartolomei, Nicora, Smeraglia. Allenatore: Lorenzi 
Arbitro: Cristian Perin di Gallarate 
Marcatori: pt: 25’ Randon (S)
Un solo gol ma tanti episodi chiave, alla fine la spunta il San Michele grazie al tiro deviato di Randon.
Il vantaggio nasce proprio da un’azione in cui Pinna trova l’opposizione decisiva di piede di Boschini, palla sul palo, sfera allontanata la raccoglie il numero sette giallonero che calcia nello specchio della porta ma Silva ci mette la gamba e spiazza il suo portiere. I padroni di casa cercano allora di scuotersi con Calemme: il laterale stoppa bene, salta il diretto avversario e di sinistro cerca gloria, palla sul palo che corre sulla linea senza varcarla. Poco dopo il San Michele resta in dieci con Bardotti che compie un fallo da ultimo uomo. Nella punizione che segue è Calemme a combinarla grossa perché battibecca con un avversario, rimedia il giallo e poi proteste troppo veementemente con il direttore di gara: cartellino rosso e parità ristabilita in fretta.
I biancorossi cercano allora di ripartire nella seconda frazione di gioco: il montante dice di no all’ex Ciccone, la reazione è costante ma i ragazzi di Lorenzi si chiudono bene e respingono gli attacchi al mittente. Gli animi sono sempre più caldi, Mastropietro viene espulso dalla panchina e alla fine il risultato resta di 0 a 1. 

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Antoniana-Pro Azzurra Mozzate 0-2 (0-1)
Antoniana
: Melchiorre, Cuviello, Moro, Gatti, Gariboldi, Larocca, Marena, Gorletta, Virili (dal 32’ st Corbetta), Ciuciu (dal 43’ st Vesco), Lualdi (dal 1’ st Straface). A disposizione: Colombo, Vesco, Schiaffi, Ghislotti, Tagliabue, Franzetti, Corbetta, Straface, Bertoldi. Allenatore: Pavone 
Pro Azzurra Mozzate: Lucca, Chiarion, Terzi, Scotti, Cicchetti, Kumah, Ahmed, Mireku, Bredice (dal 27’ st Pastori), Loo, Pagani (dal 27’ st Piccolo). A disposizione: La Fata, Cremona, Carantoni, Di Simone, Patti, Sala, Piccolo, Pastori, Elbishehy. Allenatore: Papis 
Arbitro
: Stefano Lattuada di Legnano 
Marcatori: pt: 9’ Chiarion (P); st: 9’ Bredice (P)
Un gol per tempo bastano alla Pro Azzurra Mozzate per mettere in cassaforte i primi tre punti della stagione.
Nella prima frazione di gioco gli ospiti allenati da mister Papis passano in vantaggio al 9’ grazie a Chiarion. 
Il raddoppio arriva esattamente un tempo più tardi quando è Bredice a battere Melchiorre.
Girandola di cambi, ma il risultato resta immutato e al triplice fischio è 0 a 2. Buona la prima per i ragazzi di mister Papis.

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Luino-San Marco 2-0 (0-0)
Luino
: Ambrosetti, Piccinelli, Testa, Vergottini, Iozzino, Visconti, Fagnani, Lemma, Albertin, Pavanello (dal 41’ st Mazzeo), Dozzio (dal 20’ st Cosso). A disposizione: Calderaro, Poletti, Cigolini, Mazzeo, Jelmini, Giammarresi, Rando, Spena, Cosso. Allenatore: Iori
San Marco: Pitaro, Vergari (dal 24’ st Bellin), Cortellaro, Corrado, Budelli, Cancian, Cacciaglia (dal 8’ st Carraro), Salmoiraghi (dal 20’ st Amato), Ranieri, Turconi, Vendemmiati (dal 16’ pt Galbersanini – dal 41’ st Inzaghi)). A disposizione: Cardi, Quatraro, Iorfida, Amato, Lambertini, Bellin, Galbersanini, Inzaghi, Carraro. Allenatore: Efrem 
Arbitro: Amos Malacrida di Como 
Marcatori: st: 15’ Dozzio (L), 38’ Cosso (L)
I primi punti di questa sfida se li aggiudica il Luino di mister Iori che castiga 2 a 0 la San Marco.
Il primo tempo è piuttosto equilibrato, Pavanello per due volte si fa vedere dalle parti di Pitaro che però rispondere presente. 
Nella ripresa ci pensa Dozzio a sbloccare il match: Fagnani esce dalla destra e serve Pavanello, l’attaccante salta due avversari e va alla conclusione, l’estremo difensore bustocco respinge, la sfera resta lì ed il più lesto è il numero undici, 1 a 0. La gara resta comunque in equilibrio, ma a chiudere i conti ci pensa al 38’  il neoentrato Cosso che riceve ai venticinque metri, protegge, si gira, guadagna campo e poi fa secco Pitaro con una staffilata, 2 a 0. Poco altro da segnalare, il finale non cambia più.

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Folgore Legnano-Canegrate 1-0
Folgore Legnano
: Colombo A., Paredes, Castellotti (dal 1’ st Brun), Cattaneo, Monti, Rosana, Carfora (dal 47’ st Ciocia), Russo, Gazzardi, Lo Piccolo, Colombo F. (dal 34’ st Ristori) A disposizione: Ceveli, Maggio, Colombo S., Avella, Ristori, Guzman, Brun, Ciocia, Bigoni. Allenatore: Colombo 
Canegrate: Lualdi, Luci (dal 45’ st Capano), Mangiafico (dal 18’ st Caliendo), Colombo S. (dal 13’ st Cioppa), Cattaneo, Tallarico, Moro, Colombo F., Epoli (dal 23’ st Gliro), Ceresani, Rondanini(dal 31’ st Crespi). A disposizione: Bietti, Caliendo, Ciapparelli, Stretti, Capano, Beretti, Crespi, Cioppa, Gliro. Allenatore: Ignelzi 
Arbitro: Francesco Andrea Martucci di Busto Arsizio 
Marcatori: st: 13’ Gazzardi (F)
Ci pensa Gazzardi a regalare il primo successo alla Folgore Legnano.
Il primo tempo è avaro di emozioni, le due squadre si equivalgono e non si registrano chiare occasioni da gol.
Nella ripresa salgono in cattedra Carfora e Lo Piccolo ma ci pensa Gazzardi a sbloccare la gara con un colpo di testa da calcio d’angolo. Ancora Gazzardi prima e Brun poi potrebbero chiudere i conti ma si fa trovare pronto Lualdi. Nel recupero chance d’oro per il Canegrate: una punizione dal limite battuta da Gliro si schianta sulla traversa e nega la gioia del pareggi ai ragazzi di Ignelzi alla prima apparizione in questa categoria.

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Tradate-Ispra 1-3
Tradate: Martignoni, Bonizzoni, Moretti, Guerrini, Villa, Akpolat, Lattuada, Monticelli, Stefanazzi, Dama, Knouzi. A disposizione: Zerboni, Ferrenti, Sala, Fiorino, Boldini, Fiorito, Spadaccino. Allenatore: Pasetti
Ispra: Perna, Cerutti, Dardha, Modde, Verde F., Gaballo, Corrado, Barone, Marjanovic, Verde S., Lamorte. A disposizione: Oniscodi, Frattini, De Maddalena, Testa, Brovelli, Sommaruga, Magistri, Antonetti, Valente. Allenatore: Pasetti
Arbitro: Alessandro Greco di Seregno 
Marcatori: pt: 30′ Cerutti (I), 35′ Lamorte (I); st: rig. (T), 30′ Lamorte (I)
L’Ispra non stecca la prima di campionato e sul campo del Tradate vince e convince per 3 a 1.
Il primo gol porta la firma di Cerutti che dopo una bella azione sulla destra di Corrado riceve dal compagno e lascia partire un mancino che si infila sul secondo palo a mezza altezza. Il raddoppio è opera di Lamorte: lancio di Dardha sulla sinistra, l’esterno rientra sul destro e con un tiro leggermente deviato batte nuovamente Martignoni. I padroni di casa accorciano le distanze dal dischetto dopo un fallo di mano di Verde F., ma ancora Lamorte si fa trovare pronto e chiude i conti quando Sommaruga lo rifornisce e con il mancino beffa nuovamente il numero uno di casa sul primo palo.

In redazione Mariella Lamonica

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