Sarà questa sera il tanto atteso vertice tra la società della Cimberio (nelle persone di Vescovi e Lo Nero), e coach Vitucci.
Inutile dire quanto sia in trepidante attesa il popolo biancorosso che vede nel tecnico veneziano il fautore di questa splendida stagione appena trascorsa, al di là dei meriti di Dunston e Banks.
Ma quante sono le possibilità che il coach sieda sulla panchina della Cimberio anche il prossimo anno? La volontà di Vitucci, come già detto diverse volte, è quella di continuare la sua avventura nella Città Giardino a patto che ci siano le stesse condizioni e i medesimi presupposti che sono stati fondamentali all’inizio dell’anno scorso.
Dall’altra, però, c’è una ricca offerta da parte di Avellino che può assicurare al tecnico non solo una maggior sicurezza economica, ma anche una campagna acquisti che la Cimberio probabilmente non potrà permettersi. Nonostante da entrambe le parti ci sia la volontà di chiudere la pratica al più presto, c’è da aspettarsi che in realtà sia la società che Vitucci si prendano un paio di giorni per decidere il da farsi, un po’ quanto successo ieri per Giofré.
Se l’asse Vescovi-Giofré-Vitucci sarà dunque riconfermato anche il prossimo anno, allora si può accendere una possibilità per trattenere alcuni degli elementi pregiati che hanno composto gli “Indimenticabili”. In caso contrario, è facile che si assista ad un altro stravolgimento estivo che tanto bene aveva fatto la scorsa stagione alla Cimberio ma che comunque rappresenta un azzardo troppo ardito per una bella ma piccola realtà come la Pallacanestro a Varese.

MG