Domenica 11 ottobre, la frase del girono
Fare sport è una fatica senza fatica.
Gabriele D’Annunzio

Gabriele D’Annunzio, allo stato civile Gabriele d’Annunzio, è nato a Pescara il 12 marzo 1863 ed è morto il 1º marzo 1938. E’ stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, militare, politico, giornalista e patriota italiano, simbolo del decadentismo e celebre figura della prima guerra mondiale, dal 1924 insignito dal Re Vittorio Emanuele III del titolo di “principe di Montenevoso”.
Soprannominato “il Vate”, cioè “poeta sacro, profeta”, cantore dell’Italia umbertina, o anche “l’Immaginifico”, occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 1889 al 1910 circa e nella vita politica dal 1914 al 1924. È stato definito «eccezionale e ultimo interprete della più duratura tradizione poetica italiana […]».
Come figura politica lasciò un segno nella sua epoca ed ebbe un’influenza notevole sugli eventi che gli sarebbero succeduti. La sua arte fu così determinante per la cultura di massa, che influenzò usi e costumi nell’Italia – e non solo – del suo tempo: un periodo che più tardi sarebbe stato definito appunto “dannunzianesimo”.

Mattia Marocco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui