Dopo 2 vittorie e una sconfitta, l’ultima, in casa contro la Concagnese, il Sumirago si prepara a superare questo mese di stop forzato dopo l’ordinanza arrivata nella notte di venerdì da parte della Regione Lombardia. Mister Aiello, a cui non manca esperienza in questa categoria, continua a tenere sugli attenti i suoi, sia fisicamente che mentalmente in modo, nel caso di ripresa, i suoi siano pronti a centrare l’obiettivo play-off.
Nuove restrizioni della regione Lombardia, auspicabili o improvvise? Si rischia di far saltare, economicamente, il sistema dilettantistico se verrà prolungata oltre novembre l’ordinanza?
“Siamo partiti quasi sapendo già che non saremmo arrivati a termine, a mano a mano che crescevano i contagi era auspicabile che ci si sarebbe fermati. Rischiano il collasso le società che erano già a rischio e i costi iniziali sono elevati, tra iscrizioni, visite mediche etc. ti ammazzano, mentre le società strutturate secondo me non avranno problemi, che si giochi o no in questo momento quelle spese a inizio anno andavano comunque sostenute. Nel caso si dovesse chiudere qui il campionato servirà buon senso dalla federazione, non potranno richiedere ancora soldi per l’iscrizione dopo non aver giocato quest’anno”.
Aurora Golasecca- Sumirago Boys sarebbe saltata comunque per un sospetto Covid, la situazione sarebbe rimasta gestibile anche con una o due partite rinviate a settimana per categoria?
“Il caso era riconducibile al fratello di un nostro giocatore, ma per preservare tutti abbiamo bloccato subito: allenamenti sospesi e richiesta di annullamento della partita. I protocolli ci sono e vanno rispettati. Sicuramente, non è una critica assolutamente, alcune società non potevano, economicamente, rispettare tutto il protocollo e quindi non lo seguivano davvero, però le partite iniziavano ad essere ingestibili per i recuperi come ad esempio in Seconda e Prima Categoria”.
Come gestirà i suoi ragazzi in questo periodo per mantenerli concentrati in caso di ripartenza?
“A livello personale li ho sentiti tutti per tranquillizzarli, preventivando che la stagione vada avanti, gli ho dato un mantenimento fisico da seguire perché, nel caso si ricominci, i ragazzi sanno che giochiamo per entrare nei playoff, quindi bisogna sempre sul pezzo per essere pronti a continuare a fare delle buone prestazioni”.
Ilario Maiolo
