Con la tappa di Vallelunga del weekend scorso, sul circuito intitolato a Piero Taruffi, è andata in archivio questa difficile stagione 2020 del CIV, Campionato Italiano Velocità motociclistico, causa pandemia, restrizioni varie, variazioni di calendario. Nulla era ancora deciso per i tricolori e quindi tutti i pretendenti al titolo delle varie classi si son dati battaglia fino all’ultimo metro in ogni gara.
Nella classe SuperSport 600, a giocarsela sulla moto varesina MV Agusta era il pilota romano Davide Stirpe, che inseguiva a diversi punti Luca Bernardi su Yamaha; pur avendo fatto una splendida gara 1 sabato salendo sul gradino più alto del podio, la domenica non è riuscito a ripetersi, giungendo solo al terzo posto e ha così lasciato il titolo al rivale Bernardi, ma con la soddisfazione di conquistare il tricolore per il suo team Extreme. Gara 2 è stata vinta da Luca Ottaviani su Kawasaki.
Nella classe regina, la Superbike, mancava solo l’ufficialità visto il largo vantaggio, ma il pilota dell’Aprilia Lorenzo Savadori non ha lasciato che le sole briciole agli avversari, dominando sia le prove cronometrate che entrambe le gare e conquistando un meritatissimo titolo italiano.
Gli altri piloti che montano in sella alle moto varesine, nel National Trophy 600, non hanno brillato particolarmente e il solo Nicholas Luzzi, in gara 1, è riuscito a conquistare un discreto decimo posto, mentre Giacomo Luminari è rimasto quasi sempre nelle retrovie.
Per dovere di cronaca, elenchiamo i vincitori dei tricolori nelle varie classi: Bastianelli nella SuperSport 300, Zannoni in Moto 3, Lolli in Pre Moto 3, Farinelli e Santoro nei National Trophy 600 e 1000.
Per ultima, ma non per importanza, la classe femminile della Women’s European Cup, andata alla spagnola Beatriz Leila Santos già nella precedente tappa di Imola, che ha visto nell’ultima gara di Vallelunga il bel successo in volata di una scatenata Sabrina Della Manna.
Fabrizio Gamberini e Andrea Corrini
