Seconda trasferta di fila per la Pallacanestro Varese che, dopo la pesante sconfitta di Sassari, domenica alle 20.45 (diretta streaming su Eurosport Player ed in chiaro su Rai Sport HD) vuole riscattarsi sul parquet della Carpegna Prosciutto Pesaro. Sarà una partita ad alto coefficiente di difficoltà per Varese che, oltre alle tante assenze (De Vico, Ferrero e Jones che non sarà tesserato in tempo), sfiderà parte del suo recente passato ora a Pesaro: Tyler Cain e Matteo Tambone.
I due ex biancorossi, oggi sotto gli ordini di un vecchio lupo di mare della panchina come Jasmine Repesa, hanno iniziato con un buon piglio la stagione, con Tambone che sta riconfermando i numeri già mostrati a Varese e Cain sempre più dominante nel pitturato, sia in attacco, come dimostrano i suoi 13 punti di media a partita, che in difesa, con il solito dato ormai consolidato, quello dei rimbalzi a partita, che fa registrare una media di 11.5 e che nell’ultima gara disputata dai pesaresi lo ha visto chiudere il match con ben 19 rimbalzi conquistati.

Non certo una buona notizia per una Openjobmetis, spuntata nel reparto lunghi e che dovrà prestare grande attenzione anche a Marko Filipovity, altro ottimo rimbalzista dai 13 punti e 7 rimbalzi di media a partita.
La bocca da fuoco dei pesaresi è sicuramente Franz Massenat, play/guardia, autore di 21 punti nell’ultima vittoria contro Cremona e capace di far registrare fin ora 15 punti di media in campionato. A lui si aggiungono l’esperto Filloy e Justin Robinson in cabina di regia.
Come poi non citare Carlos Delfino che a 38 anni è ancora un fattore determinante nella squadra di Repesa, come dimostra l’ultima gara chiusa con 16 punti, 5 rimbalzi e 5 assist ed una stagione fin ora condotta all’insegna del carisma e della leadership che gli fa registrare 11.8 punti con 3.5 rimbalzi e 2 assist di media a partita.

Pesaro riesce dunque ad abbinare bene la rapidità dei propri esterni ad un peso specifico nel pitturato importante, che non sarà dello stesso calibro di quello della Virtus Bologna o della Dinamo Sassari, per citare le ultime due avversarie di Varese, ma che sicuramente può mettere in seria difficoltà una Openjobmetis apparsa fin troppo fragile e leggera nella lotta a rimbalzo e sotto canestro e che deve dar prova di aver imparato dai propri errori delle ultime uscite stagionali.

Alessandro Burin
(foto FB Victoria Libertas Pesaro)

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