Dopo i 300 chilometri percorsi settimana scorsa, il bisuschiese Delfio Cracò è pronto a una nuova sfida, questa volta a scopo benefico. Il corridore della Newsciclismo replicherà l’impresa domani, sabato 28 novembre, con l’obiettivo di raccogliere fondi da devolvere ai comuni di Bisuschio e Arcisate, pesantemente colpiti dalla pandemia. “Voglio lanciare un messaggio di speranza – spiega Cracò – perché il virus ci ha messo in ginocchio, ma dobbiamo resistere e farci forza l’uno con l’altro. La malattia ha portato tanta sofferenza, con questa iniziativa speriamo di aiutare concretamente le famiglie in difficoltà”.
Hai superato l’ostacolo Covid-19, come stai adesso? E quali sensazioni hai provato in quei giorni?
“Il peggio è passato. Ho avuto sintomi lievi, poco più di un raffreddore, ma lo spavento è stato grande. La sensazione peggiore è quella di non sapere come possa evolvere la situazione, avevo paura che potessi aggravarmi da un momento all’altro. Provavo angoscia per i miei familiari, pensando di averli contagiati. Fortunatamente sono stati tutti bene e io col tempo mi sono negativizzato”.
Una volta guarito, hai subito montato in sella alla tua bicicletta. A livello psicofisico, com’è stato tornare a muoversi sulle due ruote?
“A pesare è stato soprattutto l’aspetto psicologico: l’isolamento, il timore, la tensione accumulata. Quando ho iniziato a sentirmi meglio, ho fatto esercizio sulla spin bike per tenermi in allenamento. Dopo 25 giorni chiuso in casa, varcare il cancello è stato liberatorio. Risentire l’aria addosso è stato emozionante. Quando sabato 14 ho iniziato a pedalare, ho pensato di fare almeno cento chilometri, anche perché non sapevo come avrebbe reagito il mio corpo. Raggiunto quel traguardo e sentendomi davvero bene, mi sono detto: «Ne faccio altri cinquanta». Alla fine sono arrivato a duecento e il giorno successivo ne ho percorsi altri cento sulla salita che porta alla frazione di Pogliana. Una sensazione unica”.
Hai avuto modo di incrociare qualcuno durante quei due giorni?
“Certamente, sono contento che ci sia stata vicinanza nei miei confronti. Diversi conoscenti mi hanno supportato dai balconi o nelle corte passeggiate che si possono fare, altri invece mi chiedevano se fossi pazzo a rimettermi sul manubrio dopo quello che avevo passato. La mia risposta è stata: «Sì, lo sono!».
Ci tengo a precisare una cosa. Non voglio che le mie pedalate possano essere interpretate come un atto di arroganza. Anzi, tutto il contrario. Con Alessandro Locatelli e Mirko Pinton, rispettivamente presidente e vice presidente di Newsciclismo, siamo venuti a conoscenza di situazioni drammatiche in Valceresio. Il Covid ha creato gravi disagi familiari, ci sentivamo in dovere di fare qualcosa per renderci utili”.
Domani percorrerai 300 chilometri sulle tue strade per raccogliere fondi a supporto dei comuni di Bisuschio e Arcisate, gravemente colpiti dalla pandemia.
“Esattamente, questa volta la distanza sarà percorsa in una giornata unica. Partirò intorno alle 5 del mattino e cercherò di terminare verso le 15. Dovessi avere problemi lungo il tragitto, avrò comunque l’appoggio della mia squadra, pronta a supportarmi per qualsiasi evenienza. Naturalmente, rispettando a pieno le norme anti-Covid. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi da destinare ai due comuni, località che hanno subito gravi perdite a causa di questa malattia. Con questa iniziativa vogliamo lanciare un messaggio di speranza, per ricordare quanto sia importante saper resistere durante i momenti bui. È necessario focalizzare l’attenzione sulla sofferenza che da tempo stiamo vivendo. Pertanto, è una mia premura approcciarmi a questa sfida con delicatezza. Ogni chilometro percorso sarà rivolto a tutti coloro che sono afflitti direttamente e indirettamente da questa pandemia. Colgo l’occasione per ringraziare Newsciclismo, una realtà sportiva di cui sono fiero di fare parte, composta da atleti e soprattutto persone fantastiche”.
Come sarà possibile donare?
“Chi vorrà sostenere questa iniziativa, potrà donare attraverso il conto corrente Iban del comune di Bisuschio (IT23S0569650670000008001X36) e di Arcisate (IT21U0503449990000000007200). Ci tengo a ringraziare in anticipo tutti coloro che vorranno supportarci”.
Dario Primerano
