Tifosi varesotti appartenenti alle diverse realtà del calcio dilettanti con le antenne in su anche per l’Europa League visto che all’appello hanno risposto presente tutte e tre le italiane quali Milan, Roma e Napoli.
Come avranno reagito alla vista delle prossime avversarie ai sedicesimi di Europa League?
Ecco qualche commento a caldo.
Romanista nel cuore e nell’anima il tecnico della San Marco Daniele Efrem: “Lo Sporting Braga è una squadra portoghese e come tutte le squadre portoghese tenterà di giocare al pallone, devo dire che è nella loro cultura e nella loro mentalità, se non sbaglio è una formazione che in Portogallo ha vinto anche dei trofei di recente, quindi una buona squadra, la Roma dovrà fare attenzione, è un vantaggio giocare il ritorno all’Olimpico, è vero che non ci sono i tifosi, ma questo azzera anche le pressioni soprattutto per alcuni giocatori magari non abituati a certi impegni europei, ma è vero anche che il campo, le dimensioni, i punti di riferimento sono diversi e quindi sempre meglio affrontare i secondi novanta minuti tra le mura amiche, quest’anno è tutto molto più equilibrato secondo me, sia in campionato che in Europa, le possibilità di passare per la Roma ci sono, è importante però farsi trovare pronti”.
E se nomini la Roma come fai a non nominare Michele Italiano centrocampista Cantello Belfortese? “Da tifoso sono contento del sorteggio, sinceramente temevo di più le spagnole e il Lille, la Roma deve credere in questa competizione, al momento ci stiamo comportando bene in campionato ma quest’anno è molto più competitivo ci sono 5 o 6 squadre che possono stare in alto, è per questo che mi auguro fortemente che la squadra investa parecchie energie in questa competizione, che io non snobbo affatto, vedi Inter lo scorso anno in finale, è importante tornare a vincere un trofeo o quanto meno giocarsela fino in fondo”.
Per il Milan dice la sua l’attaccante della Besnatese Matteo Angelucci: “Secondo me l’importante era evitare le squadre inglesi e tedesche, che hanno un gioco molto fisico meno favorevole al calcio tattico italiano. Penso che siamo stati fortunati a pescare la Stella Rossa, che è abbordabile come squadra. Però il Milan ha un obiettivo importante in campionato e al momento ha tanti infortuni, quindi direi che è andata bene, ma occhio a esultare”.
Tifa Napoli ed è super appassionato di calcio anche il giocatore scuola Cantello Belfortese Edoardo Calemme: “Il Granada è una buona squadra che è partita bene anche in Liga e adesso è a ridosso della zona Champions, nonostante ultimamente abbia avuto un leggero calo. Ha giocatori validi, ma penso che comunque dipenda tutto da come il Napoli affronterà i due incontri”. “ll Napoli ha dimostrato di non affrontare le partite di EL con il piglio giusto, faticando con squadre molto inferiori. Aggiungo che non mi spiego come faccia ad essere in quella posizione Serie A perché non ha un’idea ben definita di gioco e si affida più sulle giocate dei singoli poi le “squadrette” ogni volta che giocano contro di noi si trasformano in un squadre di fenomeni quindi non mi sorprenderebbe un passaggio del turno del Granada”.
Mariella Lamonica
Silvia Alabardi
