L’elezione di Carlo Tavecchio a presidente del Comitato Regionale Lombardo della LND ha tenuto banco per tutto il weekend. La vittoria è stata fortemente voluta dal Team Nord Ovest Lombardia, come ci aveva raccontato Carmine Gorrasi, DG di Solbiatese Calcio e portavoce del Team, che ribadisce il concetto ancora con più veemenza a mente fredda: “E’ stato il successo del gruppo, di un comitato che ha riscritto la storia delle elezioni del CRL. Penso che sia la prima volta che due comitati che si sono presentati uniti come quelli di Brescia e Bergamo non siano riusciti a far eleggere il loro candidato. Merito dell’impresa, mi piace ribadirlo, è di tutte le nostre squadre, del loro lavoro e della coalizione creata con Paolo Gatti e Massimo Pasquetti del comitato di Milano che ringrazio vivamente”.
Una vittoria del gruppo che sta facendo bene al gruppo. Altre società ora vogliono entrare a far parte del Team Nord Ovest.
“Verissimo, e questo ci rende ancora di più orgogliosi di quanto abbiamo fatto e ci sprona a fare ancora di più. In queste giornate sono stato contattato da diversi club che vogliono entrare nel gruppo: le porte sono aperte, le braccia spalancate, per loro e per tutti coloro che lo vorranno fare in seguito”.
In che cosa consisterà ora il vostro lavoro, quali sono gli obiettivi?
“Ci tengo a precisare che la nostra attività non è solo, per così dire, di carattere politico calcistico quindi nel portare avanti le nostre idee al CRL o a Roma. Il nostro obiettivo è anche quello di fornire supporto alla società a 360°, soprattutto in un momento di difficoltà come questo dove tanti presidenti e tanti club sono in grave difficoltà. Organizzare eventi in provincia di Varese e anche altro sono tra i nostri obiettivi a lungo raggio. Mi hanno informato che in altre zone stanno ora nascendo Team come il nostro, vuol dire che abbiamo fatto scuola e l’abbiamo fatta bene”.
Sei stato eletto Delegato Assembleare alla FIGC a Roma. Onore e oneri?
“Ho ricevuto 260 preferenze che ritengo siano tantissime per uno come me che era alla sua prima candidatura. Sono lusingato e ora voglio lavorare per non deludere chi mi ha sostenuto portando in alto la nostra voce, le nostre esigenze”.
Tutti ci chiediamo quando si potrà ripartire, cosa ti senti di dire e cosa ti senti di poter fare?
“Purtroppo siamo legati all’evoluzione della pandemia e i dati che continuano ad arrivare non sono certo confortanti, soprattutto in Lombardia. Il mio primo obiettivo, essendo impotente da questo punto di vista, è quello di cercare di dare delle risposte certe alle società. Dubito fortemente che a breve si possa tornare a giocare, più facile che con i primi caldi, in primavera, il movimento possa ripartire. Anche perchè, e questa è una mia opinione personale, ritengo che quello che si può fare in questo momento non sia assolutamente calcio. Allenamenti individuali e distanziati, partite senza pubblico… non è calcio”.
Il reggente uscente Angelo Cattelan è stato proposto dai comitati regionali di Liguria, Piemonte e Veneto come vice presidente dall’area nord della LND, mentre Tavecchio ha proposto Baretti. Onestamente una candidatura che facciamo fatica a capire.
“Sinceramente fatico pure io. Ritengo che sia scandaloso che il dott Cattelan che ha ricevuto un incarico tecnico, finito il suo lavoro, ed evito commenti sull’operato, ora debba restare nel meccanismo ricevendo un incarico politico. Scandaloso ma comprensibile visto che fa tutto parte di un disegno ben preciso iniziato con le dimissioni di quei consiglieri che hanno fatto cadere Baretti e che poi si sono ricandidati sostenendo Pasquali. Cattelan è stato nominato da Sibilia che, a sua volta, ha sostenuto Pasquali e tutto è iniziato da lì, poi è andata male l’elezione ma vogliono comunque stare dentro con questo incarico. Per farvi capire meglio è come se un curatore fallimentare invece di fare il suo lavoro, in questo caso vendere i beni e liquidare i fornitori, decidesse di continuare l’attività e diventare lui il proprietario dell’azienda. Ti assicuro che noi andremo fino in fondo alla vicenda”.
Michele Marocco
