Settimana decisiva per il ritorno in campo della Openjobmetis Varese, che potrebbe tornare sul parquet non una, ma ben due volte, dopo un mese di stop. E’ arrivata infatti l’idoneità sportiva per quei giocatori professionisti risultati negativi ai tamponi la scorsa settimana e che portano il gruppo di disponibili a quota 6 certi, più uno ancora incerto, raggiungendo così il numero minimo di professionisti previsto dal regolamento per poter disputare una gara.
All’interno del gruppo sono ancora sei i casi di positività al Covid-19.

La situazione è comunque complicatissima per la Pallacanestro Varese che dovrebbe fare la sua prima uscita nel 2021 mercoledì, recuperando la gara rinviata causa covid-19 lo scorso 3 gennaio, su un parquet ostico come quello di Trieste, squadra in salute che, nonostante la brutta sconfitta nell’ultima gara contro Sassari per 82 a 103, sta facendo una grande stagione, come testimoniano i quattordici punti in classifica e la partecipazione alle Final Eight di Coppa Italia del prossimo 11 febbraio.

In attesa del comunicato ufficiale da parte della Lega Basket sulla data definitiva e l’orario effettivo del recupero per la gara che si dovrebbe svolgere mercoledì, Varese cercherà in due giorni di ritrovare, per quanto possibile, la condizione psico-fisica migliore per presentarsi in terra triestina con l’obiettivo principale di non incappare in una brutta sconfitta, mettendo in campo, questa volta vale veramente la pena dirlo, più il cuore e l’orgoglio che la tecnica ed il fisico.
Inutile dire che la gara sarà di difficilissima gestione per coach Bulleri che avrà due soli cambi escluso il quintetto base, con i ragazzi del settore giovanile che potrebbero fare il loro ingresso in campo ben prima della canonica passerella che gli si concede al termine di gare condotte senza problemi.

Se mercoledì recupero sarà, dovrà servire soprattutto a Varese per mettere un po’ di benzina nelle gambe per la sfida cruciale di questa stagione, quel ritorno del derby in casa con Cantù del 1 febbraio che vuole dire salvezza ed ultima chiamata incondizionata. Il momento è delicato e i tanti rinvii rischiano di creare più di un problema per i biancorossi che si ritroveranno a giocare molte gare ravvicinate dopo una stop lungo, inaspettato e travagliato, senza la possibilità di una preparazione fisica adeguata.
Tutti fattori che da mercoledì torneranno a pesare come non mai, con la rincorsa salvezza che riparte da Trieste. La speranza è che la nuova settimana, oltre al rientro sul parquet, riporti anche gli atleti il più possibile in forma per garantire equità competitiva.

Di seguito il comunicato di Pallacanestro Varese:

Pallacanestro Varese comunica che i tamponi molecolari effettuati negli ultimi giorni hanno evidenziato ancora sei casi di positività al Covid-19 all’interno del Team Squadra. A partire da oggi, la situazione dei soggetti positivi verrà monitorata dallo staff medico.

Il club biancorosso, contestualmente, comunica che al momento i giocatori professionisti risultati negativi ai tamponi molecolari di controllo sono sette, sei dei quali hanno già ottenuto il certificato d’idoneità alla pratica sportiva agonistica. Questi ultimi saranno a disposizione di coach Bulleri già dalla giornata di oggi per la ripresa degli allenamenti.

Alessandro Burin

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