Prove tecniche di playoff. Quelle che vedremo sabato tra Pro Vercelli e Pro Patria (ore 15, stadio “Silvio Piola”). Ma (soprattutto), quelle che sta mettendo in atto il DS e factotum bicciolano Alex Casella. Protagonista ieri del tesseramento di Luca Rizzo, centrocampista classe ’92 svincolato dopo la stagione in B con il Livorno.
Il neoacquisto delle Bianche Casacche (tifoso blucerchiato ed ultimo genovese ad aver esordito con la maglia della Samp) esibisce un curriculum sportivo solidissimo fatto da 61 presenze e 3 reti in A (Bologna, Spal, Atalanta e Sampdoria), 44 più 3 in B (Carpi, Foggia, Modena e, appunto, Livorno), 56 più 7 in C (Pergocrema, Foligno e Pisa). Nel 3-4-3 piemontese, la versatilità dell’ex amaranto potrebbe tornare utile sia come laterale in mediana che come esterno nei 3 davanti. Sfruttando un knowhow tecnico che l’ha portato in carriera anche a schierarsi da attaccante di raccordo.
Il mercato della Pro Vercelli aveva visto in precedenza gli innesti dei centrocampisti Gatto (prestito dalla Triestina) e Awua (prestito dallo Spezia), e dei difensori Esposito (titolo definitivo dalla Fermana) e Parodi (titolo definitivo dalla Juventus U23). Acquisizioni in parte bilanciate dalle cessioni a titolo definitivo di De Marino (Juventus U23) e Graziano (Fermana). In un’ottica di prospettiva che mantiene il target dichiarato da Casella all’alba del campionato: “Entro due anni vogliamo salire in Serie B”. A occhio e croce, potrebbe non essere un’utopia.  

Male la prima. Come ci si comporta quando si fa cilecca alla prima? Si fa finta di niente e si passa alla seconda. Vecchia regola valida a tutti i livelli e utile a Renato Colombo (aka TheRenato91) chiamato al comeback dopo il 3-0 dell’andata con l’AlbinoLeffe. L’avatar E-Sports della Pro Patria sarà in campo venerdì 29 alle 19 sul canale Twitch di We Arena (https://www.twitch.tv/wearenalive) opposto a quello smanettone di Van_Basten_9_ (al secolo, Marco Laudisi). Per provare a battere un avversario che nel virtuale (come peraltro nel reale), si sta rivelando un discreto tabù.   

Buona la seconda. Sempre in ambito tigrotto, martedì è stato rilasciata la seconda parte del tour virtuale del Pro Patria Museum. Guida ancora affidata alla famiglia Fazzari (il curatore dell’esposizione permanente Andrea supportato dalla figlia Chiara). Incontro con la storia biancoblu fruibile attivando il link sui social societari e su www.aurorapropatria1919.com.    

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui