La Openjobmetis perde il derby salvezza contro l’Acqua San Berbardo Cantù e sprofonda in un baratro psicologico e di classifica terribile. La salvezza per i biancorossi è a ben 6 punti, contando i 4 di distacco proprio da Cantù e gli scontri diretti completamente a sfavore che, in caso di arrivo alla pari, condannerebbero i ragazzi di Bulleri.
La sconfitta, l’undicesima nelle ultime dodici giornate di campionato, è figlia non solo delle ovvie difficoltà fisiche di una squadra devastata dal covid nell’ultimo mese, ma anche di errori che ormai sono insiti in una squadra senza una vera e propria identità.

Il gruppo paga un’organizzazione difensiva pressochè assente e un’intensità che scema nel momento in cui un ribaltamento o una penetrazione tagliano come il burro le maglie difensive biancorosse, che hanno smarrito tutto quel sistema compatto che era il fulcro dei successi e dell’identità degli scorsi anni.

Questa prova divide i tifosi sui social, tra quelli che non vogliono soffermarsi sull’ennesima sconfitta e sentono solo il bisogno ed il dovere di incitare e sostenere la squadra in questo moment difficile, come dice Oscar Uboldi sotto il post Facebook al termine della gara di Pallacanestro Varese: “Sempre, sempre e comunque!!!”, oppure Marisa Schena: “Sempre e solo con voi, dovunque voi siate. Forza ragazzi. Forza Varese SEMPRE nel ?. Altri invece sembrano aver perso tutte le speranze per quanto riguarda la lotta salvezza, come Antonio Armonino: ”Retrocediamo… ma almeno con onore Please! Forza Varese sempre”. Marco Vitali: “Game over…ne riparliamo quando torneremo ad avere una società ed un allenatore…”.

Proprio quest’ultimo commento apre alla lunghissima lista di commenti contro società, allenatori e anche qualche giocatore, vedasi Scola, rei di aver condotto questa Varese, ognuno per le proprie colpe, verso il baratro, come dice Enzo Enzinho Pregnolato: “Con Caja e senza Scola ora Varese sarebbe a metà classifica o ai margini delle Final Eight di Coppa Italia”, oppure Gianluca Maria Lanza che sfoga tutta la sua frustrazione con un: “Come già detto oggi, la scelta di Bulleri è proprio perché la società vuole retrocedere!!! Sono degli incapaci.. ed hanno pure la fortuna che non ci sono neppure gli spettatori… volevo vedere se c’era il palazzetto pieno e si facevano umiliare così!! #vergognatevi”. Vittorio Bernareggi Vittorio dice: “Comunque le colpe maggiori ce le ha la società”.

L’attuale situazione nasce da scelte di mercato considerate sbagliate dai tifosi e che vedono una squadra senza mordente difensivo e senza più quell’identità mostrata negli anni scorsi da coach Caja. Alcuni tifosi lo reclamano a gran voce, chi in maniera indiretta come Mauro Zanoni: ”Le partite si vincono in difesa…gatti di marmo che non si muovono guardano osservano e non disturbano ma va bhe sono pippe. Ma quello che ha la conduzione tecnica e orrendo incapace e non bastasse non azzecca una scelta. Conti e il sig. Bulgheroni si vergognino di aver fatto queste scelte. Una solo persona può fare qualcosa ma bisognerebbe ammettere i propri sbagli. Col palazzo pieno tremerebbero tutti così tutto più facile per questi incapaci”, chi in maniera diretta come Giacomo Riso: “Il problema di Varese è Luis Scola anche se miglior realizzatore. Spacca lo spogliatoio. Cmq condivido con Caja e senza Scola. Salvezza già in cascina”.
Nel commento di Fabio Rudi c’è il riassunto di tutto quanto detto finora :” E non tiratemi fuori che la squadra è sbagliata perché l’ha fatta Caja.. con lui non saremmo in questa situazione questo è poco ma sicuro (le sue squadre potevano piacere o non piacere ma avevano sempre in identità precisa) a cominciare dalla difesa! Questa di questo pseudo allenatore e per giunta presuntuoso… è veramente una scempio mai visto!!!!”.

Alessandro Burin
(foto Pallacanestro Cantù)

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