Con il recente passaggio in zona gialla, per le società sportive è diventato possibile svolgere gli allenamenti in maniera individuale e nel rispetto del protocollo. Diverse squadre di Seconda Categoria (girone Z) hanno già le idee chiare nel riprendere almeno con le formazioni del settore giovanile mentre altre sono ancora in fase di valutazione.
Di seguito l’elenco delle società con le relative decisioni sulla ripresa.
Arnate: ha ripreso questa settimana, partendo dai più piccoli fino agli Esordienti. Ogni bambino si porta il proprio pallone e gli allenamenti si svolgono nel tardo pomeriggio, onde evitare le ore più fredde. Si sta valutando se iniziare anche con le altre categorie.
Aurora Induno: ha deciso momentaneamente di non iniziare, come spiegato dal presidente, viste le rigide temperature e l’instabilità dei contagi.
Buguggiate: la società non ha il settore giovanile e ha preferito lasciare ferma la prima squadra, considerata l’impossibilità di utilizzare gli spogliatoi e l’ormai praticamente ufficiale non ripresa del campionato.
Caravate: ha fissato come data di inizio probabile il 13 febbraio ma solo per il settore giovanile, con una seduta a settimana per categoria al sabato e alla domenica. La prima squadra, invece, continua con gli allenamenti individuali supportati da tabelle indicate dal preparatore atletico.
Ceresium Bisustum: ripartiranno tutte le annate man mano che verranno consegnati i documenti personali per la ripresa.
Città di Samarate: dal 9 febbraio è ripartito tutto il settore giovanile e la squadra femminile. Per l’attività sportiva della prima squadra non si ha la certezza, complice il blocco dei campionati.
Coarezza: in settimana il consiglio direttivo si riunirà per decidere ma probabilmente le attività riprenderanno a marzo.
Cuassese: dopo valutazioni la società ha deciso di far cominciare l’attività agli Esordienti e ai Primi Calci su base volontaria. Valutazioni in corso per la Juniores, mentre rimane esclusa la ripartenza per la prima squadra, salvo novità riguardo la ripresa del campionato.
Eagles Caronno Varesino: da decidere ancora quando ripartirà il solo settore giovanile, con un occhio di riguardo alla curva dei contagi.
Jeraghese: decisione in stand-by aspettando di capire cosa sceglieranno le altre società della provincia. Eventualmente sarà coinvolto soltanto il settore giovanile.
Lavena Tresiana: settimana decisiva per programmare l’avvio degli allenamenti.
Laveno Mombello: in attesa delle decisioni che verranno emanate con il nuovo decreto di marzo, gli allenamenti sono sospesi per tutti i settori.
Lonate Ceppino: il direttivo si riunirà nei prossimi giorni per scegliere se procedere con la ripresa o aspettare.
Malnatese: è ripartita settimana scorsa, come dichiarato dal presidente, ad esclusione della Juniores e della prima squadra.
San Luigi Albizzate: fino a fine mese l’attività è ferma. La dirigenza pensa di ripartire quando ci sarà la possibilità di svolgere allenamenti non individuali e si potranno utilizzare gli spogliatoi.
Sommese: sono cominciati gli allenamenti dei più piccoli, massimo 10 bambini per ora, a differenza dei più grandi che, momentaneamente, non sono coinvolti.
Union Tre Valli: finora non è stata presa alcuna decisione. In settimana è prevista una riunione per valutare ogni eventualità.
Valcuviana: gli allenamenti rimangono un punto interrogativo. E’ stata fissata una conferenza su Zoom per venerdì 12 con i genitori dove si daranno informazioni sui tipi di allenamento consentiti. Sarà presente anche un assistente medico sportivo che darà la sua visione sul protocollo che si dovrà adottare. In base alla reazione delle famiglie valuterà il da farsi.
Roberta Sgarriglia
