Da oggi la Lombardia è tutta in zona arancione, tranne i comuni e le aree che precedentemente sono già stati inseriti in zona rossa, come Viggiù. Lo scenario lombardo è stato classificato ad elevata gravità e livello di rischio alto e quindi, dopo tre settimane di zona gialla in cui le libertà sono state maggiori, da oggi si hanno di nuovo maggiori restrizioni (qui l’articolo).

Con l’introduzione della zona arancione, è comunque possibile da parte delle società di calcio dilettantistico continuare a svolgere allenamenti individuali all’aperto con divieto di utilizzo degli spogliatoi. I centri sportivi (palestre escluse) possono rimanere aperti nel rispetto delle norme di distanziamento e delle Linee Guida dell’Ufficio dello Sport.
E’ consentito fare attività motoria in prossimità della propria abitazione, in maniera individuale, sempre con distanza di almeno un metro da ogni altra persone e con l’obbligo di mascherina.
Restano chiusi gli impianti sciistici, le palestre e le piscine.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui