Mastini Varese insieme ad “Atleti al tuo fianco” per sensibilizzare al supporto verso le famiglie in lotta contro il cancro. “Atleti al Tuo Fianco” nasce dall’idea del Dott. Alberto Tagliapietra con l’intento di dare sostegno alle famiglie dei malati di cancro, aiutando psicologicamente le persone che sono più “vicine” al malato e a lui legate da sentimenti di affetto e parentela. Un modo per vivere meglio la situazione e per creare anche un clima di positività attorno a chi è affetto da malattie tumorali.
Insieme a tanti sportivi del panorama nazionale, è stato chiesto anche ai Mastini di partecipare alla campagna di sensibilizzazione di “Atleti al Tuo Fianco”. La società giallonera, unica nel panorama del mondo dell’hockey su ghiaccio nazionale, ha risposto affermativamente all’invito del Dott. Tagliapietra e del suo collaboratore Dott. Fabrizio Migliorati, partecipando attivamente secondo le modalità richieste.

Andrea Vanetti, Edoardo Raimondi e Michael Mazzacane si sono prestati alla realizzazione di alcuni scatti fotografici ritratti in una posa ben definita, con le mani intrecciate, unite davanti, sul petto, e un sorriso in volto: un modo simbolico per trasmettere un messaggio di unione, forza, speranza e positività.
Queste fotografie andranno a posizionarsi accanto a quelle di diversi atleti e personalità sportive come Andreas Seppi, Mara Santangelo, Nicola Pietrangeli, Giusi Malato, Cristian Casoli, Valeria Straneo, Kristian Ghedina, i gemelli Filippini e tanti altri, ripresi con la stessa posa.
La foto singola del capitano Andrea Vanetti verrà, inoltre, inserita nella Newsletter mensile di Atleti al Tuo Fianco in rappresentanza della partecipazione dell’intera squadra, che vedrà l’invio nei primi giorni di Aprile.

Il Dott. Tagliapietra ha ringraziato i Mastini Varese così: “Ringraziamo i giocatori e tutta la società per questa graditissima e sensibile disponibilità. Non dimentichiamo che la vicinanza e il sostegno emotivo sono due supporti fondamentali nella quotidianità di chi affronta un tumore. Aiutare le persone impegnate in un percorso oncologico è una sfida quotidiana fatta anche di piccoli gesti di presenza: da soli è più difficile. Scopriamo il potere della vicinanza nella lotta contro il cancro”.

Redazione

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