A tenere banco in queste ultime ore in casa Cimberio è la decisione su chi allenerà la squadra nella prossima stagione. Domani o mercoledì al massimo, arriverà l’ufficialità del divorzio tra Frank Vitucci e la società di Piazza Monte Grappa, a cui il veneziano ha preferito il ricco ingaggio proposto da Avellino. Già da qualche giorno, appurata la decisione dell’ormai ex coach di lasciare Varese, il presidente Cecco Vescovi è alla ricerca di una nuova figura a cui affidare la formazione biancorossa; i nomi caldi sembrano essere ormai soltanto due: Fabrizio Frates, dato in forte ascesa nelle preferenze della dirigenza, e l’esordiente Giulio Griccioli. I tifosi, nel frattempo, hanno espresso il loro parere in merito sul nostro sito, rispondendo numerosi al sondaggio proposto; la loro scelta è andata su Marco Calvani, che quest’anno ha raggiunto la finale scudetto con Roma.
Per quanto riguarda il capitolo giocatori, Ebi Ere dovrebbe rimanere nella Città Giardino anche nella prossima stagione; il capitano rientra nei piani della società che ora aspetta soltanto il nulla osta del nigeriano a cui il 7 luglio scade la clausola d’uscita dal contratto valido anche per il 2013/14. Oltre a Ere, sono certi della riconferma anche le altre due ali biancorosse, ovvero Rush e Cerella, nonché Polonara che in questi giorni è a Roma per le visite mediche di rito con la Nazionale in vista della preparazione degli Europei di settembre in Slovenia. Le riserve sul compagno di reparto di Achille e idolo dei tifosi, Sakota, dovrebbero sciogliersi entro la fine della settimana, ma la sensazione è che il suo futuro a Varese dipenderà dal nuovo coach.
Inevitabile, come preannunciato, l’addio ai tre americani Green, Banks e Dunston; quest’ultimo si appresta a giocare nelle Summer Leagues per conquistare un posto nella Nba, il suo sogno. Passando all’altro pivot, Talts, la dirigenza punta ad un rinnovo con un ingaggio minore rispetto alla scorsa stagione, mentre De Nicolao ha a suo favore una clausola d’uscita; non è detto, quindi, che il giovane play non cerchi altrove, magari ad Avellino, maggiori garanzie dal punto di vista economico.
Laura Paganini