Da lunedì la Lombardia tornerà in zona rossa. Che cosa cambierà per il mondo dello sport e per gli sportivi?
Restano consentiti eventi e competizioni riconosciuti di interesse nazionale riguardanti gli sport individuali e di squadra e gli allenamenti continueranno a porte chiuse. Ciò che cambia, invece, è quello che riguarda l’attività sportiva dilettantistica e amatoriale di base: da lunedì, infatti, saranno vietati anche gli allenamenti individuali che, ad esempio, le società di calcio hanno messo a punto nelle ultime settimane riportando di nuovo bambini e ragazzi al campo. Tutto ciò, con il passaggio alla zona rossa, non sarà più possibile.

Rimangono chiuse piscine e palestre, ormai bloccate da fine ottobre, ma dalle 5 alle 22 si potrà svolgere attività sportiva, anche amatoriale, o attività motoria all’aperto nei pressi della propria abitazione e nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per la semplice attività motoria.
Ovviamente, come già lo sono state finora, non si potranno fare partite di calcetto, di basket o di volley anche nei campetti attrezzati all’aperto. Il ciclismo potrà essere praticato, ma nel proprio comune di residenza.

Redazione

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