Lunedì 22 marzo iniziano i lavori di riqualificazione del Palaghiaccio di Varese. Prenderà ufficialmente il via dunque il cantiere che nei prossimi mesi cambierà il volto dell’impianto sportivo varesino. A comunicare l’inizio dei lavori è il Comune di Varese.
Il complesso del Palazzo del Ghiaccio di via Albani è stato edificato nell’anno su un lotto di circa 13.000 mq adiacente a preesistenti strutture sportive per il tennis. Da lunedì dunque l’intera struttura vedrà la completa riqualificazione anche in vista delle Olimpiadi del 2026. Potrebbe essere una struttura di appoggio per gli allenamenti. Il valore complessivo dell’intervento è di circa 10 milioni di euro di cui 2 milioni concessi dal bando sport e periferie e la residua somma da parte del Comune di Varese attraverso un project financing. I lavori saranno ultimati a giugno 2022.
Molto soddisfatto dell’avvio dei lavori il Sindaco Davide Galimberti: “Varese sta procedendo nel lavoro di ammodernamento dei propri impianti sportivi e sta realizzando uno dei più importanti palazzetti del ghiaccio del Paese anche in prospettiva delle Olimpiadi del 2026 e della grande attenzione che le Olimpiadi riserveranno agli sport del ghiaccio e vogliamo essere pronti per sfruttare tutto l’indotto anche in prospettiva post covid”.

Il PROGETTO

Il progetto proposto prevede due distinti interventi: uno di sostituzione dell’intero involucro, comprensivo della rimozione del manto di copertura, rimozione completa della struttura principale e secondaria e sostituzione con un nuovo sistema similare in legno lamellare identico nella geometria, meglio descritto nella relazione strutturale. L’intervento comprende inoltre la sostituzione completa di tutte le parti finestrate con nuove facciate vetrate ad elevata performance energetica e il potenziamento delle parti opache con sistemi a cappotto.
Il secondo intervento è quello di riorganizzazione dei layout interni che prevede l’ampliamento dell’edificio verso sud, la riorganizzazione dei sistemi di risalita e delle distribuzioni in generale, la revisione di tutti gli spazi aperti al pubblico ma anche di servizio, il rifacimento della pista da ghiaccio e il rifacimento di tutti gli impianti.

L’intervento di revisione dei layout prevede:
– La realizzazione di una bussola esterna, a quota parcheggio, che consenta di accedere alla biglietteria attraverso una scala calda e protetta, completa di una piattaforma elevatrice per il superamento delle barriere architettoniche.
– La biglietteria continua funzionare da nodo di smistamento dei diversi flussi, anche grazie ad un sistema di controllo degli accessi elettronico e con tornelli, grazie ad una superficie più generosa della precedente. In particolare filtra l’accesso dei utenti della piscina, quelli del pattinaggio libero, e quelli che accedono ai servizi dei piani superiori: Bar e Palestra fitness.
– La zona piscine prevede la realizzazione di un ampliamento verso sud per dare spazio alla nuova e più ampia vasca di apprendimento. Infatti, sull’impronta di quella precedente trovano posto i nuovi spogliatoi per il pubblico ma anche per gli istruttori, che non dovranno più accedere agli interrati. Rimane invariata come dimensioni la vasca da 25 metri.
– La creazione di una nuova vetrata che affaccia sullo spazio verde, dà l’opportunità di realizzare delle vetrate apribili, che permettono di smaterializzare il limite tra interno ed esterno per consentire l’utilizzo del nuovo solarium nei mesi estivi.
– La realizzazione di un solaio intermedio, rispetto all’attuale “tutta altezza” della zona vasca (che raggiungeva i 12 m) consente, oltre a realizzare un piano aggiuntivo, di ridurre il volume d’aria da scaldare e quindi di contenere i costi per la climatizzazione.

La zona ghiaccio prevede, anzitutto, la sostituzione della pista di ghiaccio con una completamente annegata nella pavimentazione industriale. In questo modo sarà possibile rimuovere le barriere di protezione ed utilizzare l’intero parterre per altre tipologie di eventi. Le protezioni potranno essere spostate nei magazzini al piano interrato grazie ad un nuovo montacarichi di grandi dimensioni, posizionato nel corpo centrale. E’ previsto inoltre l’ammodernamento di tutti gli spogliatoi, sia a livello di dotazione di servizi che di finiture. Inoltre è prevista una rimodulazione degli spazi, a discapito del numero degli spogliatoi ma a vantaggio di superfici confacenti alle richieste normative ed alla fruibilità in generale. Data l’impossibilità di eliminare le barriere architettoniche per il raggiungimento degli spogliatoi sotto le tribune, sono stati inseriti due nuovi spogliatoi al piano terra del blocco servizi completamente attrezzati per i diversamente abili. Per migliorare l’accessibilità da parte del pubblico durante le manifestazioni sportive, si è previsto un nuovo ingresso, lato nord-est, dal parcheggio antistante l’edificio. Il pubblico ospite accederà invece da ovest, entrando da via Appiani attraversando il nuovo parcheggio e accedendo da un ingresso dedicato. E’ previsto l’ammodernamento di tutte le tribune per gli spettatori locali e la realizzazione di una nuova tribuna telescopica per gli spettatori Ospiti per un totale di 152 posti a sedere. L’accesso da parte degli atleti è stato separato per locali ed ospiti e lo spazio a loro dedicato è ulteriormente separato da quello per il pubblico secondo le norme di sicurezza per gli eventi sportivi. Dall’ingresso principale si accede ai piani superiori attraverso un nuovo corpo scale dotato di ascensore, a servizio del Bar, sito al primo livello, e a servizio della nuova palestra fitness, sita al secondo livello sopra le vasche della piscina. La stessa scala ed ascensore collega anche i magazzini e palestra al piano interrato.
 
Il Bar è stato mantenuto al piano primo, eliminandone l’aggetto sul lato piscina ma riguadagnando superficie inglobando il ballatoio sul lato ghiaccio. Al piano è previsto, oltre allo spazio somministrazione, una cucina, un magazzino e gli spogliatoi per il personale, che potrà quindi anche essere esterno alla gestione delle altre attività.
 
La palestra fitness si trova ad una quota intermedia tra quella del bar e quella del piano secondo, che in precedenza ospitava uno spazio polifunzionale. Qui trovano posto una reception, gli spogliatoi per gli utenti, la sala fitness di circa 350 mq, depositi per le attrezzature e locali tecnici nelle parti la cui altezza è insufficiente alle attività sportive. Attraverso una breve rampa di scale si raggiunge il piano secondo, sopra il bar, dove trovano posto due sale corsi, una vetrata verso la zona ghiaccio e verso la sala fitness, l’altra invece a doppia altezza (fino a 9 m) costituendo di fatto una piccola torre che fuoriesce dal volume della copertura curva e che richiama il vecchio aggetto dell’appartamento del custode.

Gli spazi esterni prevedono la realizzazione di un nuovo parcheggio sulla parte posteriore dell’intervento, con accesso da via Appiani. I posti auto sono destinati ai soli eventi ufficiali, pertanto normalmente risulteranno verdi come il prato circostante, essendo realizzati in prato armato. Il piazzale di manovra sarà in terra battuta per garantire il drenaggio delle acque e sarà sufficientemente ampio da garantire la manovra e la sosta degli autobus per gli spettatori ospiti e per i giocatori. Tutti i percorsi, sia per l’accesso degli atleti, locali ed ospiti, che per quello degli spettatori sarà realizzato in prato armato, così come la zona solarium in prossimità delle vasche della piscina, per garantire una continuità visiva con il parco circostante che per garantire il massimo drenaggio.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui