Termina al secondo turno l’avventura del padrone di casa Roberto Marcora (in foto) nella seconda edizione del Trofeo F.B.A. Subaru Autorex, torneo internazionale da 15mila dollari di montepremi in programma fino a sabato 29 giugno sulla terra battuta del Tennis Club Busto Arsizio. A sbarrare la strada al 23enne bustocco, sostenuto a gran voce dal pubblico che l’ha visto crescere, l’esperto Rui Machado, a segno con il punteggio di 7-5 4-6 6-2 al termine di un match equilibratissimo.
A far la differenza la maggiore concretezza del portoghese, reduce dal successo nel 15mila dollari rumeno di Cluj e capace di dimostrare come non si arrivi per caso fra i primi sessanta giocatori del mondo. Marcora ha provato a confondergli le idee con un tennis sempre aggressivo, ma dopo aver perso la seconda frazione (a causa di un doppio fallo sul set-point), il rivale ha allungato in apertura di terzo e non si è più lasciato riagganciare, respingendo colpo su colpo i generosi tentativi del padrone di casa. “È andata male – ha dichiarato l’azzurro dopo la sconfitta – ma sono comunque contento perché dal punto di vista del gioco siamo sulla strada giusta. Machado è un giocatore di altissimo livello, ed è stato bravo a non permettermi di impostare il match come avrei voluto. Onore a lui”.
Vittorie in tre set anche per gli altri due stranieri rimasti in gara: la prima testa di serie Dusan Lojda e la seconda Andres Molteni. Il ceco ha sofferto per un set la regolarità (e le precise palle corte) del genovese Francesco Picco, prima di vincere senza grosse difficoltà il secondo e il terzo parziale, aiutato anche dai problemi alla schiena accusati dal rivale. L’argentino Molteni ha invece battuto per 6-2 1-6 6-3 il veneto Francesco Borgo, capace per due ore di tenere un ritmo elevatissimo, prima di spegnersi sul 3-3 del set decisivo.
Chi invece è riuscito a ribaltare il pronostico della vigilia è il bolognese Enrico Burzi, bravo a far valere la sua maggiore attitudine alla terra battuta nel match con la quarta testa di serie Riccardo Ghedin, sconfitto per 6-2 4-6 6-2. Quarti di finale raggiunti senza difficoltà, infine, per altri quattro azzurri: Simone Vagnozzi, Alberto Brizzi, Viktor Galovic e Davide Pontoglio, tutti a segno in altrettanti derby tricolori. La vittoria più sorprendente è proprio quella di Pontoglio, bresciano classe 1992, capace di raggiungere il primo quarto di finale in carriera in un Futures rifilando un doppio 6-1 al trevigiano Marco Speronello. Domani, a partire dalle ore 13, i quarti di finale del singolare e le semifinali del doppio. L’ingresso ai campi di Via Torino 7 (Castellanza) sarà gratuito per tutta la durata della manifestazione. 

I RISULTATI DI GIORNATA del 26 giugno
Singolare. Secondo turno: Lojda (Cze) b. Picco 2-6 6-1 6-3, Pontoglio b. Speronello 6-1 6-1, Burzi b. Ghedin 6-2 4-6 6-2, Machado (Por) b. Marcora 7-5 4-6 6-2, Galovic b. Moncagatto 6-4 6-1, Vagnozzi b. Capecchi 6-0 6-0, Brizzi b. Eremin 6-2 2-0 rit., Molteni (Arg) b. Borgo 6-2 1-6 6-3.

Ufficio Stampa Trofeo F.B.A. Subaru Autorex
(foto di Francesco Panunzio)