Si è chiusa la regular season, con Milano prima in classifica e vincente contro Cremona: ai playoff affronterà Trento, capace di andare a vincere in casa della Virtus Bologna. Belinelli e compagni se la dovranno vedere con Treviso al primo turno di playoff, mentre Brindisi affronterà Trieste. La serie più interessante sarà il remake dell’ultima finale scudetto, tra Venezia e Sassari

Acqua S.Bernardo Cantù – Banco di Sardegna Sassari 106-101
Onora fino all’ultimo la serie A Cantù, e lo fa con una vittoria contro Sassari, che ai playoff affronterà la Reyer Venezia nel remake dell’ultima finale scudetto. La partita viaggia fin dalla palla a 2 su ritmi molto alti e difese che concedono numerosi spazi per le iniziative avversarie. L’assoluto protagonista della partita in casa Cantù è Frank Gaines, capace di andare a segno in tutti i modi per tutta la gara. Per Sassari si vede un grande Marco Spissu, il solito, efficacissimo Miro Bilan, ma manca totalmente l’applicazione e la concentrazione difensiva. Per Cantù 43 di Gaines, 13 di Pecchia, 12 di Thomas e 11 di La Torre. Per Sassari 25 di Spissu, 17 di Bilan, 16 di Treier e 11 di Gentile. 

AX Armani Exchange Milano – Vanoli Basket Cremona 74-66
Milano chiude la sua regular season un una vittoria e così facendo esclude Cremona dall’accesso ai playoff, non negando comunque alla Vanoli l’onore di una stagione assolutamente positiva. Milano, priva dei suoi veterani Delaney, Rodriguez, Hines e Datome, fa fatica all’inizio della gara, ma l’ingresso in campo dell’ex Biligha riporta la situazione in parità. Nel secondo quarto Milano si scatena con un parziale di 13-0, mentre Cremona non riesce a trovare la via del canestro addirittura per 6 minuti. Il primo tempo si chiude con un vantaggio in doppia cifra di Milano. Dopo l’intervallo Cremona prova a rientrare in partita con Mian e Hommes, ma nel finale Tarczewski e Moraschini non lasciano speranze agli avversari. Per Milano 13 di Punter, 12 di Biligha, Shields e Tarczewski, 10 di Moraschini. Per Cremona 15 di Williams e Poeta, 14 di Mian, 13 di Hommes.

Allianz Pallacanestro Trieste – Fortitudo Lavoropiù Bologna 88-82
Si prende il settimo posto nella griglia playoff Trieste, e lo fa con una bella vittoria contro la Fortitudo Bologna. Nel primo quarto gli ospiti raggiungono la doppia cifra di vantaggio, grazie anche al canestro da quasi metà campo di Aradori sulla sirena. Nel secondo periodo prosegue la carica della Fortitudo, ma Trieste riesce a rimanere aggrappata alla gara. I padroni di casa escono dagli spogliatoi con un atteggiamento completamente diverso, si carica Myke Henry e sale di livello tutta la difesa con pressione e palle rubate. Il sorpasso arriva a fine terzo periodo, con una tripla sulla sirena, questa volta da parte di Graziulis. Nel finale la gara arriva punto a punto, a sparigliare le carte è una tripla di Da Ros, che porta Trieste ai playoff. Per Trieste 22 di Henry, 14 di Graziulis, 12 di Delia e 10 di Laquintana. Per Bologna 21 di Banks, 18 di Aradori, 12 di Withers e Hunt.

UNAHOTELS Reggio Emilia – Umana Reyer Venezia 65-71 (foto FB Pallacanestro Reggiana)
Grazie ad un secondo quarto ai limiti della perfezione, Venezia supera Reggio Emilia e chiude la sua regular season al quarto posto in classifica. Gli ospiti approcciano bene la partita, ma il break decisivo avviene nel secondo periodo, dopo un parziale reggiano di 7-0. La difesa di Venezia stringe le sue maglie, ma si scatena soprattutto l’attacco orogranata grazie a Daye e Chappell, con il primo tempo che si chiude sul punteggio di 25-48. Nel secondo tempo la Reyer gestisce il suo ingente vantaggio, allargando le rotazioni e abbassando il ritmo della gara. L’ultimo ad arrendersi è Leonardo Candi, che con un paio di triple prova a riaprire la partita, ma è troppo tardi. Per Reggio 14 di Elegar e 11 di Lemar. Per Venezia 20 di Daye, 12 di Chappell e 10 di De Nicolao.

Virtus Segafredo Bologna – Dolomiti Energia Trentino 83-91
Vittoria playoff per Trento, che passando a Bologna conquista l’ottavo posto e affronterà quindi la prima classificata Milano. Nel primo quarto Bologna appoggia spesso e volentieri la palla sotto canestro a Julian Gamble, ma Trento risponde con un parziale di 8-17 a inizio secondo quarto, grazie ad un Maye incontenibile. Nella ripresa gli ospiti aumentano ancora il loro vantaggio, ma la Virtus riesce a rimontare con gli assist di Teodosic e un ottimo Belinelli. La partita si decide nell’ultimo periodo, dove si scatena Gary Browne: il playmaker portoricano mette a segno 13 punti nei 10 minuti conclusivi, e la Virtus, nonostante la ritrovata mira di Teodosic, non riesce a stare al suo passo. Per la Virtus 22 di Belinelli, 15 di Teodosic, 13 di Gamble e 12 di Abass. Per Trento 26 di Browne, 20 di Williams.

Germani Brescia – Carpegna Prosciutto Pesaro 86-84
Con un grande ultimo periodo la Leonessa chiude con una nota positiva una stagione turbolenta e tormentata, sconfiggendo Pesaro tra le mura amiche. La gara comincia con un Bortolani sugli scudi, che porta Brescia anche in doppia cifra di vantaggio. Pesaro risponde a sua volta con un parziale che li riporta a contatto, fino al sorpasso su schiacciata di Henri Drell. Dopo l’intervallo prosegue l’ottimo momento di forma pesarese, che prova a scappare definitivamente con Zanotti. Nel finale si rianima la Germani, che ruggisce e riapre la gara con un parziale di 11-2. Bortolani e Burns rimettono la gara in parità, e la chiude Chery dalla lunetta. Per Brescia 24 di Bortolani, 19 di Kalinoski, 12 di Chery e 11 di Burns. Per Pesaro 16 di Filipovity, 13 di Robinson, 11 di Tambone e Drell. 

Griglia Quarti di Finale dei Playoff

Milano (1) – Trento (8)
Brindisi (2) – Trieste (7)
Virtus Bologna (3) – Treviso (6)
Venezia (4) – Sassari (5)

Marco Mastrorilli

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui