Finisce 2-1 per la Vergiatese il recupero tra i granata di Fiorito e il Gavirate di mister Caon. Ecco le nostre pagelle:
Vergiatese
Russo 6.5: non viene chiamato in causa molto spesso, ma quando deve intervenire lo fa bene e durante la partita infonde sicurezza ai suoi.
Lonardi 6.5: una prestazione ordinata senza macchie e una buona lettura di gioco.
De Angelis 6.5: come il suo compagno di reparto, difende in modo preciso; sventa il pericolo con un intervento pulito su Tartaglione lanciato solo in area.
Morello 6.5: presente in molte azioni, imposta bene il gioco e ha buoni piedi.
Lorusso 5.5: la sua è una partita di ordinaria amministrazione, con mezzo voto in meno per qualche sbavatura di troppo in fase di disimpegno.
Bosisio 6: gioca una discreta partita cercando di spingere sul suo binario (dal 4’ st: Crispo 6.5: entra bene in partita e crea qualche grattacapo sulla trequarti per gli avversari).
Okaingni 7: non ha ancora nelle gambe i 90 minuti, ma per tutto il tempo in cui resta in campo porta brio e velocità (dal 17’ st Vitulli 6: entrato dalla panchina, riesce a supportare i compagni).
Pandiani 6.5: in crescita; commette qualche piccola imprecisione in fase di costruzione, ma in generale gestisce bene i palloni che passano dal centrocampo(dal 21’ st Giardino 6: fa il suo portando freschezza in campo).
Mammetti 7: sblocca il risultato e con la sua fisicità è una spina nel fianco per la difesa avversaria; bravo anche a dare indicazioni ai compagni con la grinta che lo contraddistingue (dal 34’ Caccia 6: prova a lasciare la sua firma nel tabellino, ma i minuti a disposizione sono pochi; si presenta più volte in area, ma quando non subisce fallo deve fare i conti con il muro Pescara).
Pedergnana 7: in questa giornata è ovunque; alza il baricentro della squadra con le sue accelerazioni, mette a segno il secondo gol ed è attento anche nelle coperture.
Menga 6.5: vivace e caparbio, ha tanta benzina ed è autore di buone incursioni (dal 39’ st Zarini: sv).
Gavirate
Oniscodi 6: non ha molte colpe sui due gol ed è bravo a deviare almeno un paio di conclusioni dei granata.
D’Amico 5.5: suo il fallo di mano che sancisce il rigore e in generale non riesce sempre a contrastare gli avversari, oggi in buona forma.
Zucchi 5.5: soffre contro Okaingni e fa fatica a contenere le sue incursioni (dal 17’ st Grippo 5.5: entrare in campo con la squadra in svantaggio non è un compito semplice).
Legnani 6: autore di una discreta gara, peccato per il colpo che lo costringe a lasciare il campo a fine primo tempo (dal 45’ pt Kone 6: ha tanta voglia di fare e serve il pallone che Tartaglione trasformerà in gol).
Pescara 6.5: uno dei migliori dei suoi; non concede quasi nulla e incita i compagni dal centro della difesa.
Candeliere 6.5: gioca solo un tempo ma lo fa in modo pulito con interventi puntuali (dal 1’ st Comani 6: entra in campo in un ruolo non suo e copre bene, fermando in modo pulito un Pedergnana deciso ad andare in porta; poi commette un unico errore che gli costa l’espulsione).
Tartaglione 6: meno brillante del solito, ma il gol del 2-1 vale mezzo voto in più.
Caon 6: amministra abbastanza bene il centrocampo e molte azioni in fase di costruzione passano proprio da lui.
Seno 5.5: scende in campo con determinazione, ma non riesce a incidere (dal 14’ st Mondoni 6.5: tanta qualità nei piedi di questo ragazzo, autore della punizione magistrale da cui nasce il gol di Tartaglione).
Miele 5.5: un po’ impreciso, non riesce a ingranare bene.
Samb 6: ha sicuramente tanta energia e corsa, soprattutto nella prima parte della partita (dal 29’ st Bianchi 6: prova a dare il suo contributo in un momento delicato del match).
Silvia Alabardi
