E’ stata una giornata molto particolare quella di ieri in casa biancorossa, con la società che ha deciso di esercitare, un po’ a sorpresa, la clausola d’uscita nei confronti del contratto con coach Massimo Bulleri. Una decisione che stride con le parole delle ultime settimane da parte proprio della dirigenza che permettevano di valutare in rialzo il borsino dell’allenatore di Cecina dopo una stagione complicata ma conclusa con la salvezza.
I motivi paiono essere diversi e soprattutto sembra che Bulleri non sia stato considerato l’uomo giusto in grado di poter valorizzare al massimo il capitale umano della squadra che verrà costruita e che, per buona parte, è già fatta, visto che il gruppo degli italiani dovrebbe essere riconfermato in toto, con l’unico ballottaggio di posizioni tra capitan Ferrero e De Vico, ora molto più vicino a restare visto l’addio al coach che lo aveva relegato in panchina per tutta la parte finale della stagione.
L’addio ha lasciato stupiti anche molti tifosi, che ora sognano il grande nome sulla panchina varesina, ma che potrebbero ritrovarsi invece una grande sorpresa come Adriano Vertemati, le cui percentuali sono in rialzo ogni ora che passa.
Non sono mancate però le reazioni alla comunicazione societaria dell’addio al Bullo, criticato ma anche amato in questa stagione, con una tifoseria spesso divisa su di lui ma che ieri sui social è sembrata più unita che mai nel salutare e ringraziare l’allenatore, come dice Simone Bandaccheri: ”Grande Bullo, ti eri meritato abbondantemente la riconferma, ingiusti questi ripensamenti della dirigenza. Ci dispiace non vedere cosa avresti potuto fare a Varese con una squadra costruita con te dall’inizio e senza pandemie a scombussolare il campionato”, seguito a ruota da un perplesso Tommaso Paoli: ”Intanto, con una squadra abbastanza raffazzonata e onestamente davvero fatta male da chi c’era prima di lui, il coach che state mandando via vi ha salvato con una giornata di anticipo…”.
Tanti tifosi abbinano l’addio ad un coach giovane e in formazione come Bulleri per uno già pronto e formato dalla caratura nazionale importante, con Sacchetti nome su tutti, anche se questa potrebbe non essere la strada maestra che la società sta decidendo di imboccare, come dice Emiliano Orsenigo: ”Se mandi via Bulleri che ha salvato la baracca é perché punti ad un allenatore come Meo Sacchetti o il Poz. Se no tutto inutile”. Giorgio Bellocci aggiunge: ”Grazie Bullo ma ora proviamo finalmente a portare Meo a casa sua!” e Massimiliano Paluzzi che sottolinea come: ”Se viene Sacchetti sono d’accordo, altrimenti non mi pare una gran mossa”.
Il sogno del grande nuovo allenatore lascia spazio ali dubbi sulla scelta di una società che aveva fatto passare il messaggio di una ormai certa riconferma di Bulleri conquistata con i risultati sul campo e che lascia parecchi tifosi perplessi, come Alessandro Bilardo: ”Non capisco la mossa… dopo un finale di stagione più che discreto…”, Alessio Tavecchio Ncc: ”Non sono d’accordo. Non si può scaricare tutto su di lui e lasciare impuniti i giocatori che hanno contribuito a molte sconfitte indecenti. Comunque grazie per averci provato ed averci messo la faccia. Buona fortuna Bullo”, e anche Daverio Luca: ”Io questa Società faccio fatica a capirla! L’hanno difeso quando tutti volevano la sua testa (compreso io) e adesso che ha portato la nave in porto lo mandano via!!! Mah, perplesso. Comunque sempre Forza Varese”.
La maggior parte però dei messaggi sono solo puro ringraziamento a chi comunque ha saputo salvare Varese in una stagione complicatissima, come sottolinea Marco Ferretti: ”Grazie al Bullo per la salvezza. Capitato in una situazione per lo meno confusa ha fatto quello che poteva. Ora più che un allenatore serve un progetto chiaro”, seguito a ruota da Matteo Cremona: ”Grazie Bullo uomo vero!! Il traguardo nelle mille difficoltà l’hai portato a termine. Buona fortuna!” e Alessandro Limido che già guarda a quando ci sarà un nuovo incontro tra il Bullo e Varese: ”Gli siamo debitori, dalla salvezza ottenuta, alla vittoria di Milano, e molto altro. In bocca al lupo Bullo, grazie per questa stagione e arrivederci! (perché a Varese prima o poi ci si ritorna sempre…). E quando tornerà, per lui solo applausi!”.
Alessandro Burin
