Signori si nasce. Gentleman si diventa. Nel caso di Riccardo Colombo l’etichetta si fa sostanza con la certificazione del Premio Calciatore Gentleman Lega Pro per la Stagione 2020/21. Titolo inserito nella prima edizione digitale del Premio Gentleman Fair Play in programma domani (venerdì 21 maggio) live sul portale SportMediaset.it con la conduzione del binomio Giorgia Rossi/Massimo Caputi.
La motivazione del riconoscimento è arcinota. Domenica 18 aprile al 69’ di Giana-Pro Patria il fagnanese contraddiceva l’arbitro Andreano di Prato rinunciando al penalty concesso per un solo presunto fallo commesso ai suoi danni: “Ho agito d’istinto. C’era una palla vagante in area, ci sono andato, sono scivolato sopra e sono caduto. Ho detto subito di no. Di istinto non me la sono sentita. Si vede anche dalle immagini. Una cosa spontanea. Ho detto all’arbitro che ero scivolato. Lui mi ha ringraziato e ha tolto il rigore”. Facile no? Sì, ciao… 

Per il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli, l’esempio proposto deve essere trascinante: “Il gesto del Capitano Colombo è straordinario per il panorama calcistico, normale rispetto a cosa dovrebbe rappresentare il calcio in termini valoriali. Soprattutto in un momento difficile come quello che il Paese sta attraversando, penso sia importante rafforzare la dimensione etica del calcio, riportarlo sul terreno dei valori, utilizzarlo come veicolo per restituire leggerezza e bellezza alle persone, a grandi e bambini”. 

Il Premio Gentleman taglia nel 2021 il traguardo del quarto di secolo. Ideato nel 1996 da Gianfranco Fasan e Federico Alosi, è il benchmarck quanto a Fair Play nel calcio professionistico. Dal 2014 il riconoscimento ha in Javier Zanetti il suo Presidente Onorario. E da quest’anno un ulteriore specchiato testimonial.

Giovanni Castiglioni

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui