Altra giornata a ranghi compatti per il Girone A d’Eccellenza che, dopo i recuperi di mercoledì (Vergiatese-Gavirate e Brianza Olginatese-Sestese), si avvia con decisione verso lo sprint finale. Nella 7^ giornata non sono certo mancati i gol, 17 per la precisione (record stagionale), e non sono nemmeno mancati i cambi di zona; tocca quindi al “DPCM d’Eccellenza” di domenica 23 maggio ridisegnare la colorazione delle fasce.

La Brianza Olginatese impressiona per la sua costanza di rendimento dato che continua implacabilmente la sua marcia in vetta alla classifica; la Varesina tiene (anche se con uno score inferiore), mentre le altre non riescono a mantenere questa continuità. Come sempre, ricordiamo che la nostra rubrica non tiene conto né delle prestazioni né dell’andamento in classifica, ma si basa esclusivamente sui risultati di giornata. Ecco quindi le nuove fasce d’Eccellenza.

ZONA BIANCA

Parlavamo della costanza della Brianza Olginatese e, non a caso, troviamo ancora qui i lecchesi. Dopo il 3-1 rifilato alla Sestese nel recupero della 4^ giornata, i bianconeri liquidano la Pontelambrese con lo stesso risultato e si proiettano in vetta alla classifica con 18 punti. L’iniziale gol di Niang aveva illuso i comaschi, ma in nove minuti Segato, Tarasco e Viganò fanno valere la legge del più forte ribaltando il match. Settimana prossima la capolista se la vedrà con il Milano City per confermarsi ancora una volta in bianco.

ZONA GIALLA

Seconda fascia più popolosa. Troviamo ovviamente la Varesina che è stabilmente in giallo da quattro settimane (per la zona bianca servirebbe qualche gol in più) ed è pertanto libera di muoversi all’inseguimento della Brianza Olginatese. Contro la Sestese i ragazzi di mister Spilli faticano non poco, ma portano a casa i tre punti di rigore grazie alla freddezza di Anzano e Mira dagli undici metri. Continua il saliscendi del Milano City che torna a vincere dopo la sconfitta di settimana scorsa superando 3-2 l’Ardor Lazzate: i brianzoli hanno rischiato di rovinare i piani dei milanesi, ma la punizione di Mbengue ad un quarto d’ora dalla fine regala ai biancorossi una settimana senza restrizioni. Domenica scorsa era in arancione, ma già da mercoledì la Vergiatese era passata in zona gialla e la vittoria sulla Castanese lo certifica: a decidere la gara è il rientrante Scapinello a una decina di minuti dalla fine. Vergiatese e Milano City continuano così il loro inseguimento (comunque difficile) alle prime due della classe; i granata, tra l’altro, avranno l’occasione di avvicinarsi ulteriormente mercoledì contro l’Ardor Lazzate.

ZONA ARANCIONE

Rallenta la Base96 che viene fermata sul 2-2 dal Luciano Manara: i brianzoli si confermano quindi in zona arancione per la seconda settimana consecutiva e vedono scappare la coppia composta da Milano City-Vergiatese. Sorridono, parzialmente, i lecchesi che si muovono timidamente dalla zona rossa a quella arancione staccando la Pontelambrese e avvicinandosi alla Sestese.

ZONA ROSSA

Settimana da incubo proprio per la Sestese, reduce da tre sconfitte che la costringono a stare ferma a cinque punti; mercoledì contro la Base96 i biancoazzurri si giocheranno la chance di migliorare la propria posizione in attesa del turno di riposo. Quarta settimana consecutiva in ultima fascia per la Pontelambrese che non riesce a muoversi dai tre punti ottenuti alla seconda giornata contro il Luciano Manara. Dopo una settimana da leone tra le libertà della zona bianca, precipita in questa fascia anche l’Ardor Lazzate che perde così l’opportunità di mantenere il terzo posto. Dopo il passaggio in arancione di domenica scorsa, torna in rosso anche la Castanese che, per 80 minuti, aveva mantenuto il colore. Infine presente pure il Gavirate: gli uomini di mister Caon avevano cominciato la settimana in giallo, ma da mercoledì erano stati costretti in ultima fascia e qui resteranno almeno fino a domenica prossima.

Matteo Carraro

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