È uno degli eventi più chiacchierati della settimana, vuoi per le polemiche nate intorno al caso Aurora Leone (la comica dei Tha Jackal allontana dall’evento in quanto donna) vuoi perché, soprattutto, continua a battersi per una causa nobile: la Partita del Cuore anche quest’anno ha messo in primo piano la solidarietà e un pezzetto del varesotto.
Ebbene sì, anche in questa edizione ad occuparsi dei trofei e delle coppe per le premiazioni è stata Elena Introini di Introini & Pavan. La gallaratese proprietaria della ditta che da oltre 50 anni si occupa di premiazioni sportive nella serata di martedì è stata ospite dell’Allianz Stadium lustrandosi gli occhi di fronte ai campioni per la ricerca che hanno sfidato la nazionale dei cantanti.
“Un’emozione che non passa mai di moda, un orgoglio poter far parte di un progetto così grande” ha affermato Elena. “Da tanto tempo seguo la Nazionale Cantanti che, ci tengo a precisare, si occupa di tantissimi eventi solidali legati anche ad altre fondazioni come ad esempio Geronimo Stilton, e non solo della Partita del Cuore, che fra tutti è l’evento più di spicco. Tanto per citare uno dei progetti proprio questa nazionale ha un parco appena fuori Roma che si occupa di riqualificare il quartiere attraverso attività sportive, talvolta sviluppate con le scuole o con ragazzini “in difficoltà”, vedere poi che personaggi famosi ci mettano la faccia sottolinea la bellezza di un’idea semplice nata trent’anni fa dalla volontà di Mogol, ed oggi divenuta realtà solida”.
“I protocolli severissimi quest’anno mi hanno tenuta purtroppo a debita distanza dal campo – conclude Introni – ma speriamo che il prossimo anno possa anche io godermi più da vicino le mie coppe nelle mani di grandi campioni per continuare a combattere la ricerca sul cancro”.
Mariella Lamonica
