Manca sempre all’annuncio del prossimo allenatore biancorosso che, a meno di drastici cambi di direzione, sarà Adriano Vertemati. L’assistente di Andrea Trinchieri al Bayern Monaco ha deciso di accettare l’offerta biancorossa, comunicando al club tedesco l’uscita dallo staff dal ruolo di vice allenatore.
Una notizia che non fa altro che confermare quanto già ribadito nei scorsi giorni sull’argomento. La Pallacanestro Varese, dopo una valutazione accurata, ha quindi deciso di puntare forte sul giovane allenatore lombardo.
Al momento dell’esonero di Bulleri, c’è stata una valutazione dei dirigenti biancorossi in particolare di due profili, quello di Vertemati e quello di Sacchetti. Distanti per background, per caratura, per carriera, per età e per filosofia, ma mai così vicini in un testa a testa per la panchina.
La scelta di puntare forte su Vertemati è scaturita, oltre ovviamente che dai costi inferiori, dalla volontà della società di continuare in maniera forte e decisa quel progetto giovane ed italiano già iniziato quest’anno e che deve continuare sempre più nel prossimo triennio e che è volto alla crescita ed alla valorizzazione dei talenti con cui la società comporrà il roster.
Un lavoro che Vertemati sa fare benissimo, viste le sue esperienze negli anni nei settori giovanili, in Nazionale Under 20 ma soprattutto nei 9 anni passati da capo allenatore in A2 con Treviglio dove ha avuto modo di crescere e far sviluppare al meglio tanti giovani.
Il compito che avrà adesso sulla panchina di Varese sarà sicuramente più impegnativo a livello di pressioni dell’ambiente, ma potrà contare su una base di partenza solida creata quest’anno. Vertemati dovrà gestire al meglio le risorse tecniche non solo già presenti in squadra, sia italiani, sia stranieri in una composizione di 5+5 che vedrà sicuramente tanti giovani di belle speranze e, nell’idea societaria, un paio di esperti e rodati in grado di sostenere la squadra nei momenti più difficili. Questo in linea con quanto fatto quest’anno con Scola e Douglas, anche se, per forza di cose, sarà molto difficile poter trovare due totem dello stesso livello.
Da questo punto di vista, sarebbe importante la possibile conferma in squadra di un Jones che sta dando segnali sempre più positivi nei primi test post infortunio iniziati ieri all’Enerxenia Arena. A livello fisico, il giocatore sta rispondendo bene anche ai primi allenamenti individuali e domani sarà accompagnato a Reggio Emilia dal professor Rocchi che lo ha operato per un riscontro sul recupero fisico e continuerà la settimana con lavoro sul campo.
Da lì in poi ci sarà ovviamente una valutazione che comprenderà per forza di cose anche e soprattutto il giudizio del nuovo allenatore e che quindi, vedendo Vertemati in pole, potrebbe arrivare dopo la metà di giugno quando ci sarà anche l’annuncio del nuovo coach biancorosso.
Ora non resta che attendere la fine dei playoff in Germania dove il Bayern è impegnato nelle semifinali contro il Ludwigsburg, che ha concluso al primo posto la regular season. La serie ora è sull’1-1, dopo la vittoria di ieri dei bavaresi e che quindi vedrà andare in scena ancora gara 3 domani e gara 4 venerdì. Se il Bayern dovesse passare, bisognerebbe ancora attendere tutta la serie finale per una Varese che ora è sicura del suo nuovo condottiero e che aspettare solo di poterlo annunciare, dando definitivamente via al nuovo corso biancorosso, targato più che mai Adriano Vertemati.
Alessandro Burin
