E’ stato il simbolo di gara 2 con quella sua giocata di forza e di energia a dare la carica ad una Coelsanus parsa spesso in difficoltà al cospetto di una sfrontata Piadena. Copertina doverosa per Luca Albique, giocatore che fa del lavoro, della difesa e dei rimbalzi il suo pane quotidiano.
Luca, in gara 2 è arrivata una vittoria che serviva tanto, anche per sbloccarvi dopo quella tremenda gara 5 contro Torrenova.
“Sicuramente dopo la gara decisiva con Torrenova abbiamo faticato a recuperare le energie più mentali che fisiche e in gara 1 contro Piadena si è visto soprattutto nel nostro approccio alla partita – afferma Albique – In gara 2 anche un pò con le spalle al muro perchè andare sotto 0-2 nella serie sarebbe stato pesante, siamo riusciti a reagire di squadra perchè abbiamo giocato insieme, c’è stata tanta coesione e anche nei momenti di difficoltà siamo riusciti a uscirne tutti insieme senza un eroe in particolare, ma come gruppo”.


Vittoria d’insieme che ci voleva dato che è tutto l’anno che nei momenti di difficoltà cercate la soluzione individuale anzichè la risposta di gruppo. Avete sofferto tanto la verve di Marchetti nei primi 20′, ma la vostra reazione nella ripresa è da sottolineare.
“Certo, nei playout ancora più che nei playoff bisogna sempre restare concentrati. Bisogna saper reagire anche ai periodi negativi. Noi abbiamo fatto tanta fatica nella prima gara della serie con Piadena, in gara 2 la nostra forza è stata la reazione di testa. Nonostante un discreto primo tempo eravamo sotto perchè abbiamo perso troppo palle stupide, troppi rimbalzi concessi; invece nella ripresa abbiamo vinto la battaglia ai rimbalzi e siamo riusciti a sopperire ai momenti di difficoltà cercando non la giocata individuale, ma stando uniti e difendendo forte come evidenziano i soli 62 punti subiti rispetto ai 77 di gara 1. C’è ancora tanto da migliorare, ma siamo sulla strada buona”.

In gara 2 hai girato una partita in equilibrio con quelle due giocate di forza: rimbalzi in attacco e punti decisivi a 90″ dalla fine.
“E’ questo quello che posso dare alla mia squadra: rimbalzi, difesa e, permettetemi, anche un pò di leadership all’interno della squadra perchè cerco sempre di coinvolgere tutti. Se guardo a quella singola giocata, l’ho fatta per la squadra e sono contento perchè ci ha dato un vantaggio importante da gestire nel finale, ma io sono più contento dei recuperi e degli aiuti che ho fatto in difesa che non di quella giocata che seppur importante è stata dovuta alla squadra perchè abbiamo mosso la palla, chi ha tirato era libero ed io sono stato avvantaggiato sul rimbalzo”.

Palla a due alle ore 21 con diretta prevista su Tele Piadena, visibile in streaming nelle nostre zone.

Matteo Gallo

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