Tom Barrasso è il nuovo allenatore dei Mastini Varese. Salutato qualche settimana fa Claude Devèze che è tornato ad allenare in Francia, la dirigenza giallonera ha puntato sull’ex tecnico di Valpellice (2015/2016) e Asiago (2016-2018). Nei due anni ad Asiago, in particolare, lo statunitense classe 1965 si è fatto notare portando la squadra in finale sia in serie A che nella Alps Hockey League nella prima stagione e vincendo l’Alps Hockey League nella seconda.

Nel mondo dell’hockey Tom Barrasso è un’icona anche in quanto ex giocatore: rookie dell’anno e miglior portiere nella sua prima stagione in NHL e due Stanley Cup vinte con i Pittsburgh Penguins (12 stagioni per lui nel club), il tutto condito dall’ingresso nella United States Hockey Hall of Fame.
Da allenatore, è stato assistant coach dei Carolina Hurricanes, è stato vice allenatore del Metallurg Magnitogorsk in Russia e ha lavorato allo Slovan Bratislava prima di trasferirsi in Italia a Valpellice e Asiago. Chiusa la parentesi italiana, nel 2018 ha detto sì agli inglesi dello Sheffield Steeler. Ora torna nel Bel Paese per fare grande Varese.

Barrasso ha infatti sposato a piene mani il progetto dei Mastini, con la speranza di una collaborazione improntata su più stagioni. L’intento è portare avanti nuovi sviluppi che possano favorire la società varesina, il parco giocatori, i sostenitori e gli sponsor che ruotano intorno all’hockey varesino a tinte giallonere. L’obiettivo, a questo punto, rimane ambizioso per entrambe le parti, più stimolante e sicuramente finalizzato a raccogliere risultati importanti sul ghiaccio.
Uomo forte, di esperienza come giocatore e tecnico, capace di grande richiamo mediatico, dedito al lavoro e amante delle sfide, ma soprattutto portatore di nuove idee hockeystiche in grado di stuzzicare la curiosità dei giovani e di arricchire il bagaglio dei giocatori già consolidati e “formati”.
Il suo hockey è fatto di carattere e quadratura, il tutto miscelato ad una conoscenza tecnico-tattica importante che potrà far crescere di livello l’intero roster: novità e metodologie, che dovrebbero comparire già durante le sessioni di allenamento, in grado di far giocare e divertire.

L.P.

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