Più di 20 anni di carriera, 19 (giovanili comprese) solo alla Pro Patria, neppure una giornata di squalifica. O forse una sì, ma insomma, il discorso non cambia di una virgola. Per uno che ha vissuto con il 2 sulla schiena in un calcio in cui si facevano pochissimi prigionieri come quello di metà ‘900. Il pantheon biancoblu guadagna un’altra epigrafe: a 87 anni è scomparso Giancarlo Amadeo, 9° assoluto nella classifica all time con 257 presenze tigrotte. Bustocco, classe ’34, povertà e gavetta autentiche scontate in gioventù, tra l’ultima Serie A (55/56) e la penultima B (64/65) con Pippo Taglioretti forma una coppia di terzini (secondo il lessico di quegli anni) a rigorosissimo km zero. Così inseparabili da essere spesso accoppiati anche nell’Almanacco Panini. Appese le scarpe, da allenatore ha avuto modo di svezzare parecchi prospetti a partire da Claudio Gentile all’Arona. Prima di dedicarsi al post (non calcistico ma ugualmente sportivo) con la gestione di una palestra.
L’età dell’oro della Pro Patria piange una delle sue ultime bandiere. I funerali verranno celebrati venerdì alle 10.30 presso la Parrocchia bustocca di Sant’Edoardo. Ai suoi famigliari le condoglianze della nostra redazione. Riposa in pace Giancarlo.
Giovanni Castiglioni
