La Castellanzese liquida col minimo sforzo la Sanremese 1-0 grazie al gol di Fusi. Ecco le nostre pagelle:
Castellanzese
Indelicato 7: chiude la porta e nel match più importante dimostra anche maturità.
Gulinelli 7,5: se il suo soprannome è “The Rock Junior”, un motivo ci sarà, provateci voi a passare con il quattordici.
Alushaj 7,5: sembra quasi divertirsi, trovare gusto nell’anticipare gli avversari e ha ragione perché il giochetto gli riesce sempre.
Ornaghi 7: ordinato come piace lui, è tornato al posto giusto nel momento giusto.
Ghilardi 6,5: come detto la fascia non gli basta più, sa accentrarsi e capire i momenti della gara, cresciuto
Fusi 8: quando aziona la qualità sa essere devastante e da interno di centrocampo rende come se fosse un centravanti, decisivo (40’ st Tagliamonte sv)
G. Perego 7: quanta voglia di ringhiare su quei palloni, dopo una gara da subentrante, oggi scarica tutta la tensione nel recupero palla.
Mecca 7: la sfortuna ogni tanto si prende gioco di lui ma la sua prestazione e di livello altissimo.
Talarico 7: ha la personalità giusta per decidere da solo quando prendere palla e andare in area e avvicinarsi al gol.
Chessa 6,5: un po’ troppa fretta per il Mago che forse ha già la testa in finale (32’ st Bigotto 6,5:se serve peso là davanti lui sa cosa fare).
Colombo 7: l’occasione da gol nasce da lui, come sempre ultimamente, perché lui gli spazi li apre (34’ st Negri 6,5: entra in campo e garantisce la sostanza che serve nel finale).
Sanremese
Bohli 6: complimenti per la lucidità che ha dimostrato per tutti i 90′. Non compie chissà quali parate, ma dimostra sempre sicurezza tranne che in un’occasione; e quell’occasione costa cara. In ogni caso il futuro è dalla sua parte.
Danovaro 6: partita nella norma: difende quando deve difendere a attacca quando deve attaccare mettendo in mezzo cross pericolosi.
Mikhaylovskiy 6.5: l’anima di questa squadra. Sempre puntuale nei suoi interventi, dimostra furbizia anche con lo sgambetto su Mecca e nel finale si getta in attacco.
Castaldo 6: solo una frazione di gioco per lui a causa dell’infortunio, ma quando c’è da rispondere presente lo fa (1′ st Fenati 6: dimostra di avere piedi delicati con ottimi lanci non sfruttati dalle punte).
Pici 5.5: non gioca male, sia chiaro, ma nel complesso sembra sempre arrivare dopo i giocatori in maglia neroverde (32′ st Managò sv).
Demontis 6: partita in chiaroscuro alternando giocate di livello ad un nervosismo comprensibile ma troppo plateale.
Gemignani 5.5: fatica più del dovuto in mezzo al campo.
Doratiotto 5.5: non incide come dovrebbe (22′ st Bastita 6: riesce a dare un minimo di vivacità in più).
Murgia 6: prezioso con i suoi tagli a sorprendere la linea difensiva; dimostra sempre di avere lo scatto giusto ma non trova il gol (27′ st Convitto 5.5: entra nel finale per dare più peso all’attacco, ma non trova quasi mai il pallone).
Gagliardi 5.5: il voto non rispecchia la prestazione (assolutamente sufficiente) ma quell’errore di testa da due passi pesa come un macigno.
Lo Bosco 5.5: si muove bene, sgomita (anche troppo), ma non riesce mai a dimostrarsi realmente pericoloso.
Andreoletti 6: mette in campo una Sanremese vivace e coriacea; non è da tutti concedere così poco alla Castellanzese. Nel finale manda tutti all’arrembaggio, ma l’astuzia degli avversari prevale.
Matteo Carraro
Alessio Colombo