E’ una novità del girone A di Prima Categoria, una sorpresa magari per qualcuno ma non per la Faloppiese Ronago stessa che qualche anno fa, come Faloppiese, era già stata inserita nel raggruppamento varesotto e che ora ci ritorna con piacere. Nata dalla fusione tra Faloppiese e Ronago nell’estate del 2015, la società ha anche un florido settore giovanile e delle buone strutture che vuole potenziare nel prossimo futuro. A parlarne è il Direttore Sportivo Ezio Bernasconi.

Ve l’aspettavate di essere inseriti nel girone A? Siete contenti?
“Un paio di anni fa avevamo fatto richiesta, ma la domanda non era stata accolta. Ora sì e siamo soddisfatti di questo. Abbiamo la base in provincia di Como ma siamo praticamente al confine con la provincia di Varese e le trasferte non sono poi così lontane. Siamo curiosi di tornare nel girone A dopo qualche anno e questo per noi è uno stimolo: cambiano le squadre, la logistica, il bacino d’utenza, è un po’ tutto nuovo ma questo è un bene”.

Conoscete i vostri prossimi avversari? Arrivate preparati?
“In realtà li conosciamo più come blasone che concretamente. Per ora non sappiamo ancora molto su di loro ma ci documenteremo sicuramente. L’Arsaghese e il Luino sono un po’ lontane rispetto alla nostra zona, il San Michele è una realtà nuova che non abbiamo mai incrociato, mentre CantelloBelfortese e Valceresio ci sono più familiari. Con la Valceresio, ad esempio, ci incontriamo sempre per alcune amichevoli tra le rispettive squadre del settore giovanile. Insomma, avremo molto da studiare, ma anche le nostre prossime avversarie non ci conoscono e potremo magari prenderle di sorpresa soprattutto nelle prime giornate”.

Il girone è a 14 squadre e il campionato sarà quindi più corto. Che cosa ne pensa?
“Meglio così. Ci saranno meno partite, meno giornate, meno occasioni di far muovere la squadra e più spazio per eventuali recuperi per maltempo o se la pandemia dovesse continuare ad imperversare. Io, per altro, sono molto dubbioso che il campionato ricomincerà davvero. La variante incombe e anche noi attualmente abbiamo qualche ragazzo della squadra positivo. Mi auguro che tutto vada per il meglio, ma non escludo che, come l’anno scorso, i tornei partano e poi vengano fermati in corsa. Credo che ci voglia un protocollo più specifico e più serio di quello diramato negli ultimi giorni dalla FIGC“.

Parlando della vostra squadra, avete confermato innanzitutto mister Marcello Clementi.
“Da giocatore il nostro tecnico ha masticato il calcio a buon livello: è cresciuto nel settore giovanile del Como fino alla Primavera compresa e ha vestito le maglie del Voghera in Serie C e di qualche squadra svizzera di Serie B. E’ un classe 1975 che abita a Legnano e conosce bene il bacino del varesotto. Inoltre, ha giocato a Ronago e, appese le scarpette al chiodo, ha allenato nel settore giovanile del Faloppio e da due anni è alla guida della nostra prima squadra. E’ un uomo che ci siamo “fatti in casa”, in un certo senso, e conosce benissimo il nostro ambiente”.

Ma non è l’unico “fatto in casa”. Come state allestendo infatti la rosa della prima squadra?
“Abbiamo praticamente confermato in toto tutti i ragazzi dell’anno scorso. Qualcuno è uscito in prestito e ora siamo in trattativa per portare qualcun altro. Il gruppo è molto giovane e ci sono solo 2-3 senatori che portano esperienza. Inoltre, è una squadra che proviene per il 90% dal nostro vivaio che è molto numeroso e di ottimo livello. E’ un orgoglio per noi che molti ragazzi riescano ad arrivare in prima squadra”.

Negli ultimi anni che campionati avete fatto?
“Eravamo nel girone B e abbiamo sempre ottenuto come minimo la salvezza, qualche volta tranquillamente, altre passando per i playout”.

E quest’anno qual è il vostro obiettivo?
“Sicuramente conservare la categoria. Manteniamo ben saldi i piedi per terra e sappiamo che ci saranno squadre molto attrezzate che punteranno alla Promozione. Noi siamo pronti a dare il massimo e a dare fastidio a tutte disputando un buon campionato”.

Cosa propone l’agenda della Faloppiese Ronago?
“Martedì ci siamo ritrovati al campo per riallacciare un po’ il filo del discorso ma la preparazione vera e propria inizierà settimana prossima, o martedì o mercoledì. Partecipiamo alla Coppa Lombardia e sicuramente disputeremo un paio di amichevoli, una con la nostra Juniores Regionale e un’altra probabilmente con una formazione di Seconda Categoria nella nostra zona”.

Quanto alle strutture, che impianti avete a disposizione?
“Giocheremo in casa al Comunale di Ronago, mentre le giovanili, esclusa la Juniores, hanno come base il campo di Faloppio. Abbiamo a disposizione un bel terreno da gioco in erba con una tribuna non coperta e stiamo lavorando per allestire un campo di allenamento in sintetico”.

Laura Paganini

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