Il calcio d’agosto conta fino ad un certo punto. Lo sa bene Manuel Scalise che accetta con il sorriso il 2-1 della Pro Patria in rimonta sulla sua Caronnese; un risultato che, in un altro contesto, il tecnico non avrebbe di certo digerito così bene perché: “Il risultato è sempre la cosa più importante e un po’ mi girano le scatole perché eravamo andati in vantaggio e poi abbiamo perso“.
A prescindere dal risultato, però, Scalise riconosce l’ottima prestazione offerta dalla Caronnese: “Sono contento perché ho visto i ragazzi scendere in campo con tanto entusiasmo e provare a fare ciò che chiedo in allenamento; la soddisfazione c’è ma dobbiamo anche ricordare che non saranno tutte amichevoli e la prestazione senza risultato è fine a sé stessa“.
L’identità della Caronnese è parsa evidente fin da subito: un 4-2-3-1 compatto e forte della volontà di imporre il proprio ritmo partendo dal basso e rischiando la giocata. “A me piace che i ragazzi giochino a calcio – commenta Scalise -. Voglio avere il dominio del gioco e pretendo che nelle situazioni di difficoltà tutti sappiano cosa fare; se non si prova non si sbaglia e, al netto di qualche errore, dobbiamo continuare su questa strada altrimenti mettere subito in discussione la mia gestione“.
Infine, c’è spazio anche per una battuta sul mercato: “Mi adeguo con ciò che la società mi mette a disposizione. Io non ho mai chiesto nulla e sono contentissimo dei ragazzi che ho. La Caronnese – conclude Scalise – è un gruppo giovane e amo lavorare con questi ragazzi che hanno sempre voglia di andare a 200 all’ora; sono qui per migliorarli e se crescono nel modo giusto faranno strada“.
Soddisfatto il tecnico tigrotto Luca Prina: “Ogni amichevole è una verifica importante e si può sempre apprendere. In questo periodo abbiamo parecchie sfide ravvicinate, il caldo e i carichi non aiutano; il risultato è stato un approccio non ideale. Nella ripesa ci siamo comportati meglio e abbiamo “allenato il risultato” che è fondamentale. Nel complesso anche oggi ho avuto buone indicazioni: per la stagione mi aspetto di raggiungere gli obiettivi societari e di concentrarmi insieme alla squadra sulla quotidianità“.
Anche il bilancio di Leonardo Galli è assolutamente positivo: “Oggi c’erano tutte le combinazioni per fare male oggi ma, nonostante la temperatura elevatissima e i carichi di lavoro che si sono fatti sentire, abbiamo cercato di mettere in campo le nostre idee e ci siamo riusciti abbastanza bene. A che punto è la squadra? In queste amichevoli stiamo andando bene, la condizione è buona e le idee ci sono; la Coppa Italia ci farà capire se saremo pronti per l’inizio del campionato. Io e i miei compagni daremo sempre il massimo per questa squadra perché ormai Busto è la mia casa e scendere in campo con la maglia della Pro Patria è sempre un onore“.
Matteo Carraro
