Nel pomeriggio di ieri è stato diramato il calendario del girone A di Promozione 2021/2022 che vede ai nastri di partenza 16 squadre. La prima giornata riserva subito sfide ad altissimo coefficiente di emozione e difficoltà e tra tutte spicca Solbiatese-Saronno, lo scontro diretto al “Chinetti” di Solbiate Arno tra due delle favoritissime al salto di categoria in Eccellenza.
“Dobbiamo farci trovare subito pronti – esordisce Pierluigi Gennari, mister della Solbiatese -. Sarà un avvio impegnativo con Saronno, Morazzone fuori casa e Meda nei primi tre turni. Sono tre gare con altrettante rivali dirette e come trittico iniziale non è per niente male“.
Entrando più nel dettaglio, il tecnico spiega: “Il Saronno è una delle squadre da battere, ha una rosa importante e dovremo tenere conto che l’esordio è sempre una partita particolare, diversa dalle altre; andare a giocare a Morazzone non è mai semplice e ricordo ancora l’incrocio dell’anno scorso in cui, a dire la verità, non siamo stati particolarmente fortunati a livello di infortuni subiti; Meda, poi, è una piazza importante e ha un buon gruppo. Dobbiamo partire forti, anche perchè, scorrendo il calendario a qualche giornata più in là, si nota come abbiamo in successione anche Olimpia e Castello Città di Cantù nelle successive domeniche. Questo per noi è uno stimolo e uno sprone a dimostrare fin dalla prima gara il nostro valore”.
Domenica alle 18 a Solbiate Arno andrà in scena un’amichevole di lusso contro la Varesina di mister Spilli, una delle candidate a disputare un campionato di vertice nel girone A di Eccellenza. “Sarà fondamentale riuscire ad allungare il minutaggio dei miei giocatori e cominciare a mettere in pratica ciò che in questa decina di giorni abbiamo iniziato a provare in allenamento. Il gruppo sta rispondendo bene e sono contento del lavoro che stiamo facendo“, conclude Gennari.
Niccolò Taroni, giovane mister classe 1993, sarà alla guida del suo Saronno e non chiedeva di meglio se non affrontare subito la Solbiatese. “Ci speravo, sono contento – esordisce -. Preferisco incrociare la Solbiatese alla prima piuttosto che più avanti per capire fin dall’inizio di che pasta siamo fatti e a che livello di crescita siamo. Abbiamo una rosa lunga e importante e l’unica nota negativa è che non abbiamo molto tempo per trovare il giusto amalgama di gruppo; ma sarà proprio in match come quello contro la Solbiatese e anche in Coppa Italia contro la Besnatese, altra ottima squadra, che vedremo quanta personalità abbiamo e quanto siamo pronti per stare tra le formazioni di testa”.
La preparazione sta procedendo secondi i piani e sono diverse le note positive: “Abbiamo avuto un’ottima tenuta difensiva contro il Città di Varese, siamo stati bravi in fase di possesso, ma secondo me abbiamo fatto ancora qualche errore tecnico di troppo. E’ vero che i ragazzi non giocavano da tantissimo tempo e che ancora non si conoscono, ma non voglio scusanti. Sono felice di avere programmato altre amichevoli e che il 5 settembre osserveremo un turno di riposo in Coppa Italia; questo ci consentirà di allenarci ancora prima di debuttare in modo ufficiale”.
Il Meda del riconfermato mister Cairoli, altra squadra che punta in alto, comincerà il suo campionato in casa contro il Morazzone. “E’ una bella partenza con Morazzone, Olimpia in trasferta e poi Solbiatese – spiega Giovanni Cairoli, confermato sulla panchina dei bianconeri -. E’ un inizio non in discesa ma ci dirà dove potremo arrivare. Poi, prima o dopo, dovremo affrontare tutte le nostre avversarie e l’ordine delle gare non cambia più di tanto”.
Quanto ai primi giorni di allenamento è soddisfatto: “Siamo lavorando tanto e vedo che la base è buona. Abbiamo mantenuto tanti elementi dell’anno scorso ai quali abbiamo aggiunto Cicola, Molteni, Farioli, Ponti e Bianchi e qualche giovane che mi sta piacendo molto. Siamo il Meda e dobbiamo cercare di fare un campionato di vertice. Il test con la Rhodense mi ha dato indicazioni positive e ne aspetto anche oggi da quello contro la Vergiatese, ma si tratta pur sempre di amichevoli di agosto. Bisognerà fare bene quando conterà davvero”.
Laura Paganini
