“Da qualche giorno – dice Alessio Ascenzo, cosch OSAL Novate -, stiamo ormai viaggiando a pieno ritmo, ovvero con una cadenza di quattro-cinque allenamenti alla settimana. Ritmi importanti ma, del resto, con la data di inizio campionato che si avvicina sempre più bisogna assolutamente alzare l’asticella dell’impegno fisico-mentale. Tuttavia, pur al netto di queste premesse/indicazioni, devo aggiungere che la preparazione tecnica sta procedendo un pochino a rilento rispetto alla programmazione che avevamo in testa come staff. Questi rallentamenti sono sostanzialmente dovuti alle assenze di alcuni giocatori che sono stati costretti ad una fermata ai box per leggeri acciacchi o affaticamento muscolare. Assenze che di per sé non sono gravi, ma in questo momento rappresentano un problema perché stiamo vivendo la delicatissima fase di costruzione del nostro impianto di gioco e non potersi allenare al completo crea inevitabilmente qualche disagio. Analogamente, avendo a che fare con un gruppo che per me è nuovo, ritengo utile non forzare la situazione facendo, per esempio, allenamenti tecnico-tattici solo per 5-6 ragazzi. Pertanto, preferisco aspettare il ritorno nei ranghi da parte degli acciaccati per lavorare in palestra bene, forte e soprattutto al gran completo”.

Detto questo, quando avrete le prime risposte agonistiche, ovvero quando sono previsti i primi test-match?
“Proprio in questo week-end affrontando in amichevole il Basket Villasanta apriremo ufficialmente il periodo dedicato alle gare. In realtà, al netto delle considerazioni precedenti, per la prima uscita stagione contro Villasanta non mi aspetto nulla di particolarmente scoppiettante poiché, come dicevo, i concetti che siamo riusciti a sviluppare tutti insieme sono davvero minimali. Punterò quindi la mia attenzione su altri aspetti ugualmente importanti e avrò l’interesse nel vedere come giocano insieme i ragazzi, qual è il loro livello di affiatamento e, nondimeno, il grado di integrazione raggiunto con i tre giocatori appena arrivati. Dall’atmosfera che ho colto “annusando” la palestra penso di potermi sbilanciare affermando che l’inserimento sta avvenendo bene. Però il responso del parquet contro avversari diversi dai compagni è sempre il più veritiero”.

QUI ARDOR BOLLATE

“La mia squadra – dice Carlo Grassi, coach di Bollate -, si prepara alla prima uscita stagionale, vedi amichevole contro Malaspina, avendo lavorate molto forte in queste settimane, ma del resto, con il girone “corto” 2021-2022 sarà fondamentale partire a tutta velocità. Sono abbastanza soddisfatto per l’atteggiamento mostrato dai ragazzi e per la consapevolezza legata al volere produrre una stagione di alto livello. Saperlo, è già un bel punto di partenza”.

Massimo Turconi

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