È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il nuovo Decreto in materia di green pass che varrà dal 15 ottobre al 31 dicembre, quando è prevista la scadenza dello stato d’emergenza.
La certificazione verde si può ottenere dopo aver effettuato la prima dose o il vaccino monodose da 15 giorni, dopo aver completato il ciclo vaccinale, dopo essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure dopo essere guariti dal Covid nei sei mesi precedenti.
E’ valida per 270 giorni dalla data di somministrazione del vaccino. Nei casi di guarigione da Covid, è valida per 180 giorni. Il nuovo Decreto estende a 72 ore la validità del tampone molecolare, mentre resta a 48 ore quella del test antigenico.
Di seguito tutte le regole.
Piscine e palestre
Il green pass è obbligatorio per tutte le strutture al chiuso, dalle palestre alle piscine, comprese le attività che si svolgono all’interno come danza, arti marziali, ginnastica artistica, yoga, acquagym o spinning. Si dovrà continuare a rispettare le misure di sicurezza come il distanziamento di 2 metri in palestra e 7 metri quadrati per ogni nuotatore in vasca, l’obbligo di tenere la mascherina al chiuso e sarà misurata la temperatura all’ingresso della struttura.
Calcetto
Si potrà giocare a calcetto all’aperto senza green pass, ma alcuni centri lo richiedono in quanto necessario per l’utilizzo di spogliatoi, docce e altre aree comuni. Non dovrà presentare alcuna certificazione chi vorrà svolgere attività sportiva in forma individuale all’aperto.
Bambini
I minori di 12 anni potranno svolgere senza certificazione l’attività sportiva all’aperto e anche quella al chiuso. Dovranno esibirlo, invece, gli accompagnatori per entrare nella struttura.
Impianti sciistici
Sarà obbligatorio il green pass per l’accesso agli impianti agli over 12. I gestori dovranno garantire percorsi in cui ci sia un distanziamento interpersonale di almeno 1 metro. Sarà obbligatorio indossare la mascherina sulle seggiovie, dove sarà consentita la capienza del 100%, ridotta all’80% in caso di utilizzo della chiusura delle cupole paravento; obbligatoria la mascherina per le cabinovie e le funivie, dove sarà consentita la capienza dell’80%.
Trasporti
Il green pass sarà necessario per imbarcarsi su aerei, navi e traghetti di trasporto interregionale, tranne nello Stretto di Messina, per viaggiare su treni Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità e su autobus che collegano più di due regioni.
Lavoro e tempo libero
Dal 15 ottobre il green pass sarà obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro. Si deve esibire al ristorante (per il consumo al tavolo), per assistere a spettacoli, eventi e competizioni sportive, per entrare in musei, luoghi della cultura, mostre, piscine, palestre, centri benessere, sagre, fiere, convegni, congressi, parchi tematici e di divertimento centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso, sale gioco, casinò.
Redazione
